Rassegna stampa – Le meraviglie di Siena

Google e le meraviglie di Siena (cari amici di SIENA AMBIENTE leggete qua)

 

Tutti pazzi per Bruno?

 

La Fondazione Europa Popolare sostiene la candidatura di Marco Falorni

Eugenio Neri: ”I nove punti per guarire Siena”

Università di Siena: inconsistenti precisazioni del rettore, mentre si dimette il presidente del collegio dei revisori dei conti

Monte dei Paschi: salvare la banca o i politici?

da google maps

2 replies to “Rassegna stampa – Le meraviglie di Siena

  1. Ho letto in questi giorni i post del “santo”, resuscitato, cosa che fa di Siena un concorrente molto serio della città di Roma dove resuscitano i morti !!! Una cosa mi ha colpito ,una grande volontà di rendere pubblica le richieste della gente.
    Ma di quale gente si parla ?
    Dell’ uomo qualunque…ossia di quello che paga le tasse perché gli dicono di farlo per dovere, che non deve però azzardarsi a chiedere conto di dove finiscono quei soldi versati per la Comunità, che non può reagire contro le “autorità” di “cittadini irreprensibili” se non avendo la fortuna di essere rappresentato da qualche Associazione o da qualche “cittadino irreprensibile” interessato a tutelarlo come del resto le Autorità della Comunità che tendenzialmente fanno “i duri con i deboli e i deboli con i duri”!!!
    Del cittadino comune ….che è quello che conosce abbastanza bene i meccanismi delle Autorità della Comunità e che riesce in qualche modo a sopravvivere senza farsi troppo sopraffare dal così detto sistema , che altro non è che il legame tra “cittadini irreprensibili” e Autorità….
    Il cittadino irreprensibile….il non plus ultra di colui che può “aggiustare” la Comunità rendendola obbediente e felice di appartenere al borgo – città – regione – Paese. E’ in genere colui che crea il perfetto connubio tra interessi personali (95%) ed interessi degli altri , fino a quando la Comunità non si “innamora” di un’ altro “cittadino irreprensibile”, che generalmente proteggerà il “concittadino” decaduto per evitare ritorsioni scomode……..
    Perché questa riflessione ? Perché non vedo nessuno capace di ascoltare tra coloro che dovrebbero ed in particolare di coloro che si sono assunti il dovere di lavorare per gli altri (cittadini) e di tutelare i diritti di tutti, come i rappresentanti delle Autorità della Comunità. Non credo che sia una problematica ideologico, visto che ritengo sia definitivamente naufragato negli anni ’70-’80 con l’ eliminazione delle bande politiche armate e con un’ eccellente acquisizione dei diritti da parte della Comunità, ma da un fattore sociale dell’ egoismo economico del “io devo guadagnare più di te”. Questo egoismo nella sostanza si è tradotto negli ultimi 20 anni nell’ avere dei numeri che aumentavano di zeri in maniera virtuale ma non in funzione di quello che qualcuno chiama “economia reale” !!! In questo modo si è perso di vista il paesaggio globale che ci circonda. Per paesaggio globale intendo tutte le attività che ci permettono di vivere non solo economicamente ma anche eticamente e socialmente. Ascoltare è molto più difficile di protestare, polemizzare, e così via…..anche perché porta a ragionare ed ad accettare che ci sono due vie per risolvere i problemi :fare la cosa giusta o la cosa sbagliata. Nel primo tutti saranno contenti , nel secondo chi sbaglia deve avere l’ umiltà di ammettere lo sbaglio e correggere per migliorare il paesaggio globale…..Mi scuso per la forma ma ho buttato di getto………Multipass

    1. Grazie di avermi paragonato alla “mummia” di Napolitano. Io cerco di dare voce a chi la vuole avere. Ad ascoltare ci dovranno pensare,se lo vorranno coloro i quali saranno chiamati ad amministrare Siena… Un saluto

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