
“Pantaneto, però – prosegue Giusti -, di notte ha anche altre problematiche non indifferenti, come si verificano in altre zone di Siena (pensiamo alle zone limitrofe di Piazza del Campo ed alla conchiglia stessa, con il tappeto di bottiglie rotte che ogni notte copre la pietra serena ed i mattoni rossi), relative alla vivibilità ed alla sicurezza urbana. Transitare per il Centro deve essere piacevole.
Oltretutto, aprire nuovi locali in Centro, oltre a creare problematiche relative alla vivibilità ed alla difficile convivenza con i residenti, rischia di sminuire ancora di più l’importanza dell’aggregazione contradaiola.
Per la serenità dei senesi, residenti e non, degli anziani, delle donne, dei nostri giovani, che devono poter uscire anche dopo cena senza avere problemi proponiamo un migliore coordinamento delle Forze dell’Ordine, con la partecipazione attiva della Polizia Municipale, un’implementazione dell’illuminazione pubblica e l’installazione di telecamere nei punti strategici della Città e nelle zone residenziali.
Ad ampio raggio, esulando dalla situazione di Pantaneto, le Forze dell’Ordine dovranno anche controllare quelle persone, specialmente straniere, che si aggirano per Città senza fare nulla tutto il giorno o stazionano in zone come piazzole dei supermercati e dei vari mercati, in quest’ultimo caso o protagonisti di una insistente e continua questua o venditori di prodotti di vario genere e di dubbia provenienza.
E’ necessario ripopolare i rioni e garantire al contempo misure che garantiscano in modo chiaro la vivibilità e la sicurezza urbana. Per fare questo è necessaria la collaborazione di tutti: dalle Contrade, ai cittadini comuni, ma anche e soprattutto al Comune. Torniamo a Siena, riprendiamoci Siena”.
