Editoriale de IL SANTO – Le non risposte dei fedeli del candidato Sindaco…

Come volevasi dimostrare due semplici domande sono driblate in maniera del tutto inconsistente. Nel mio editoriale di ieri chiedevo tre semplici semplici cose, ora ne aggiungo un’altra:

  1. Chi saranno gli assessori?
  2. Chi nominerà alla Fondazione?
  3. Qual sarà la prima cosa da fare per far risorgere Siena?
  4. Il nuovo Sindaco nominerà un assessore alla trasparenza (chiaramente senza portafoglio) condiviso con tutte le anime del Consiglio comunale?

Ho postato su FACEBOOK queste domande. Purtroppo mi sono arrivate solo risposte da parte di persone vicine ad EUGENIO NERI. Ora rispondo così che tutti, anche quelli che non usano FACEBOOK possono seguire la conversazione:

questa è la prima:

Simona Ghinassi Se voti un amministratore, (… e ovviamente non lo voti a scatola chiusa, perchè devi stimarlo e credere nel suo programma) devi fidarti anche se non conosci la squadra che lui potrà proporre. PS: finalmente un candidato sindaco che ha un vero lavoro e lavora davvero!!!!!!!)

Cara Simona, qui si parla di ballottaggio, quindi il Candidato si deve rivolgere anche a quelle persone che in prima battuta non lo hanno scelto. Persone che evidentemente non lo stimavano e non credevano nel suo programma. Queste persone, devono per forza avere uno stimolo in più. Conoscere la squadra è importantissimo, perchè gli assessori sono parte fondamentale di una amministrazione. Chi vuole vincere questo ballottaggio, lo deve fare spostando l’asticella in alto, cercando di convincere chi è stato a casa o chi ha votato un altro candidato. Con queste risposte rischiate di far restare la gente a casa…

questa è la seconda:

Gianni Acciughi Sig. Federico Muzzi, io credo che i 2 candidati al ballottaggio abbiano già in mente i nomi che vorrebbero inserire nelle loro squadre di governo, però prima di dare queste indicazioni dovranno verificare la disponibilità dei prescelti e non credo che tutti i vari personaggi saranno disposti ad accettare, sapendo che esiste un minimo del 50 % di possibilità che vinca l’avversario e sicuramente i più cauti a mettersi da subito a disposizione potrebbero essere quelli con un più alto profilo professionale. Pertanto la sua richiesta, che è sicuramente legittima, rischia di abbassare il livello delle 2 squadre, con nomi che vanno bene per tutte le stagioni, ma sicuramente non aiuterebbero a risolvere i problemi della città, che non sono pochi !

Qui mi si viene a dire che i due candidati non hanno ancora contattato gli eventuali assessori!!! Rispondo che l’anello al naso l’ho lasciato da almeno un decennio. Sull’abbassare il livello delle due squadre lascio le considerazioni ai lettori.

NOVITA’ dell’ultim’ora è venuto a trovarmi il Signor Acciughi (mi ha fatto piacere), il confronto va sempre bene e mi ha spiegato il senso delle sue parole. Egli non voleva assolutamente significare quello che ho capito io. Il Signor Gianni dice che non considera nessun elettore con l’anello al naso. Credo che fosse sincero, anche se gli ho espresso il mio dissenso per il suo ragionamento, in quanto credo che sia l’ora per tutti di metterci la faccia prima della vittoria dopo è troppo facile. Un saluto a tutti.

14 replies to “Editoriale de IL SANTO – Le non risposte dei fedeli del candidato Sindaco…

  1. Sarà che ancora le “palle” non sono ferme? In fondo di elettori che non hanno votato Valentini e Neri ce ne sono parecchi. Magari quando il quadro degli apparentamenti si sarà delineato sarà più facile anche avere delle risposte più precise.
    L’elettorato extra e gli astenuti di sicuro aspettano indicazioni.

  2. Ecco perché non conviene votare né l’uno né l’altro dei contendenti al congresso del Sistema Siena: perché entrambe le fazioni portano avanti lo stesso modo vecchio e stantio di fare politica, tra il dico e non dico, senza impegni chiari e trasparenti fin dall’inizio. Si nascondono, dribblano i punti caldi: se Neri non si prende la briga di spiegare chi metterà i soldi nella banca per farla ripartire col vincolo del 4% (col rischio che finiscano tutti gambe all’aria, ma vuoi mettere la soddisfazione di aver salvato la “senesità”!), Valentini, per non confondersi, manco affronta l’argomento. Entrambi cercano di tenere in secondo piano i personaggi preistorici che ne dettano la linea, se non li ricattano: a Valentini riesce un po’ peggio, dato che Ceccuzzi e Alberto Monaci sono (purtroppo ancora) politici di primo piano e dal notevole “peso” elettorale, mentre in questo Neri è più bravo, dato che tiene Cenni, Monaci (Alfredo, stavolta) e Marignani-Verdini nell’ombra come se non ci fossero (ma anche loro, ahinoi, ci sono e si fanno sentire).
    Quello che più fa disperare però è notare come molti elettori dei due schieramenti siano di gran lunga degni di questa scialba, insulsa, incapace e dannosa classe dirigente: si cerca sempre, per amore di fazione anziché di verità, di giustificare l’ingiustificabile, con arrampicate sugli specchi al limite del ridicolo.
    Per esempio, mi verrebbe da chiedere al Sig. Acciughi: non crede forse che qualcuno che manco ha la faccia e il coraggio di mettersi a disposizione PRIMA di sapere come andrà a finire (visto che a salire sul carro del vincitore sono buoni tutti) NON SARA’ MAI UN BUON AMMINISTRATORE? A me pare che le cose stiano proprio così. Quale garanzia di trasparenza, professionalità, CAMBIAMENTO può dare chi si nasconde? Credo proprio nessuna.
    Di sicuro nessuno dei due rappresenta, a oggi, il vero cambiamento: entrambi si presentano come il perpetuarsi del “Sistema” che ha caratterizzato gli ultimi 20 anni di storia locale.
    Vedremo se i fatti mi daranno ragione; spero solo di non essere troppo vecchio per assistere alla svolta radicale necessaria.

  3. Le donne sono sempre più sagge! Irma ha ragione. Vediamo gli abbinamenti. In ogni caso devo dire che l’occasione di far saltare il banco PD è troppo ghiotta anche se con Neri ci sono liste compromesse con il passato fino al collo e la sua lista purtroppo ha preso poco. E’ un sindaco (se mai passasse) in pugno a monaciani e pdl, ditemi voi che se ne guadagnerà se non mille incaz…per lui e delusioni per noi. Ma avete idea del terremoto se crolla il PD? Si sputtanano fino al collo e non si dirà più che noi senesi abbiamo l’anello al naso. Forza turarsi il naso e andare a votare! Dove ho visto analogo invito di Carlo Regina, che era sponsorizzato dall’Eretico ed era candiddato con la Vigni, vero?
    Se vincesse quell’altro gli ricorderemo via Falorni e Tucci aLMENO che nel programma ha:
    – Nei primi 100 giorni coloro che saranno eletti nelle file di Siena Cambia in consiglio comunale chiederanno la costituzione di una commissione di inchiesta sul caso Monte dei Paschi
    – Non guarderemo in faccia a nessuno e accerteremo le responsabilità di tutti senza distinzioni di tessere o appartenenze: ci interessa il bene di Siena».
    -«Presenteremo, inoltre, una mozione che chiederà al Comune di Siena di costituirsi parte civile nei confronti di tutti coloro che sono oggi coinvolti nelle inchieste del Monte dei Paschi. Proporremo anche l’azzeramento di tutte le nomine nelle società partecipate del Comune e di costruire percorsi di nomine fondate sulla competenza adottando un regolamento apposito sull’esempio di quello voluto dal sindaco Pisapia a Milano, così come ci impegniamo a chiedere una significativa riduzione delle indennità di tutti i nominati nelle medesime partecipate. Sono queste le prime azioni che faremo in Consiglio Comunale e già abbiamo pronte le mozioni che depositeremo appena il consiglio si sarà insediato.

  4. Intanto faccio presente che chi parla di “metterci la faccia” dovrebbe per primo usare NOME E COGNOME invece che pseudonimi… In secondo luogo ricordo che CHI NON ESPRIME IL SUO VOTO NON HA NIENTE DA PRETENDERE! io la faccia e il nome ce li ho messi: i comnmenti anonimi meritano l’anonimato.

      1. Uno che si firma Il Tolkeniano… non credo che all’anagrafe sia registrato così… Troppo facile attaccare senza metterci il MUSO!!!!!!! Io mi firmo con NOME E COGNOME, non uso pseudonimi…

      2. Guardi questa storia degli anonimi a me non piace. Perchè se qualcuno si sente offeso, si può procedere con relativa denuncia. Tutti quelli che scrivono nel blog accedono con indirizzo ip dal quale si può risalire al mittente. In tutti i blog di tutte le parti del mondo si usano nickname e pseudonimi. Solo in Italia ci si indigna per questo. Saluti

    1. Gentile Irma, queste sue parole mi preoccupano: sono in perfetto stile ceccuzziano!
      Paura degli anonimi/pseudonimi? Spiacente, non è affar mio: il mio dovere l’ho fatto nell’urna e fuori, nel web uso il nome che preferisco. Del resto, non ho la pretesa di guidare una città, a differenza dei succitati “grandi nomi” tenuti nell’ombra.
      Sono in profondo disaccordo anche sul secondo punto: andare o meno a votare è una libertà. Chi non va a votare spesso rimane a casa perché non si riconosce in nessuna delle proposte sulla piazza, e ne rimene schifato! Basta con questo atteggiamento del “accettiamo il meno peggio”: Mugnaioli era meno peggio di Ceccuzzi, ma qualcuno si sarebbe accontentato di lui? Non credo.
      Mi delude la proposta politica di Denis Verdini, Alfredo Monaci e Maurizio Cenni: sono libero o no di pensarla così?
      Perché qui mi pare che qualcuno voglia usare gli stessi modi di fare del “groviglio armonioso” accontentandosi di sostituire i carnefici. Bella prospettiva, non c’è che dire!

  5. Ehi, fermi! E’ chiaro che non c’è dubbio che bisogna votare Neri, il mare è lontano, costa e il tempo sarà brutto anche il 9.
    Ma ci va un bello stomaco! Pensate che ormai sembra chiaro che il Neri è stato il candidato del Nicchio, cioè del Cenni, il quale, novità udite, udite, gli imporrebbe come assessore all’urbanistica…il MINUTI! Forza, Italia Nostra, andiamo a votare? Boh, non so più che fare, anche le donne credo saranno perplesse come me. Aspetto che l’eretico ci faccia sapere qualcosa. La scelta del Bastardo che mi è molto simpatico mi rende molto dubbiosa.

  6. Io non voglio denunciare nessuno, ci mancherebbe: Ho rischiato denuncia per aver messo il mio nome e cognome su un commento su Facebook….
    Dico solo che mi pare fuori luogo parlare di “METTERCI LA FACCIA” quando non si ha neanche il coraggio di mettere nome e cognome… Io lo faccio.
    Sono convinta di quello che dico e ho la certezza di non offendere nessuno.
    Purtroppo Siena è diventata la patria degli pseudonimi… Troppo facile così.
    Sarà forse che quel “qualcuno” che non si espone ha troppo da perdere e poco da guadagnare?!? Scusatemi, non mi indegno, non faccio niente… ma HO IL VOMITO!
    A Siena ci conosciamo tutti…
    Sarà un caso… ma usare pseudonimi per quello che mi riguarda significa aver paura: io NON HO PAURA!

    1. Cara Irma, lo sa quando sono iniziati i guai per FEDERICO MUZZI? Quando il sistema ha saputo che era IL SANTO, avere paura non è da stupidi o da vigliacchi, tutti gli eroi hanno paura, ma riescono ad essere lucidi e affrontare i pericoli col cervello. C’è differenza tra avere paura ed essere prudenti, se sei solo puoi anche rischiare, ma se il tuo agire mette di mezzo altre persone (figli, moglie) allora devi essere prudente. Non lo dico così per dire, ma perchè ci sono passato. Se uno dice delle cose giuste, può essere anche anonimo a me non interessa, basta che non offenda…

  7. Il buon dott.Neri, se non vuole comunicare prima del ballottaggio i nomi degli assessori che costituiranno la sua squadra, per paura “di bruciarli” può sicuramente dichiarare che NESSUNO che abbia avuto in passato ruoli di governo o sottogoverno farà parte della sua giunta, sarà nominato nelle società controllate o partecipate e tantomeno in Fondazione. Sarebbe un bel modo di distinguersi da Valentini ed allora saremmo più rassicurati riguardo la sua proclamata autonomia da Alfredino, Marignani/Verdini, Cenni e Pierluigi Piccini (nel caso Falorni tornasse all’ovile come sembra). Se lo farà gli crederemo e lo voteremo. Se non lo farà vuol dire che sarà per un’altra volta, tanto tra poco si rivota.

  8. Caro Santo buon pomeriggio

    era troppo bello per essere vero!!!

    L’arte del non rispondere alle domande è tipico di chi non ci vuole mettere la faccia, ma troverà mille scuse per ciò che potenzilamente potrà accadere: accordi sottobanco, promesse di prebende e così via.

    Ricordo che chi ha la memoria corta che negli Usa i candidati presidente (che ha qualche potere in più del sindaco di Siena) comunica prima delle elezioni il nome del proprio vicepresidente, poi naturalmente vige il sistema dello spoil system (questa è comunque un’altra storia).

    Mi spiace essere pessimista, tuttavia tenuto conto dell’aria che tira aspettiamoci in peggio sotto ogni punto di vista!!

    Una speranza c’è ancora comunque fino al prossimo 9 giugno.

    The best o in questo caso the worst is yet to come.

    saluti

    jonathan livingstone

  9. Signora Irma, il problema è stato sviscerato infinite volte, lasci fare è tempo perso.
    Qui è più urgente altro.
    Come fa Neri a parlare di Unione civica se intanto non si assicura le altre liste civiche?
    Non capisce che la sua lista è stata un flop e lui non va da nessuna parte se non trova altri appoggi? Solo Nero su Bianco (Alfredino) e Moderati (Pdl) hanno i voti (e consiglieri?).
    Terzo: ottima l’idea di Sereno(non leggo bene nome): Federico, dagli autonomia:
    Neri, dica almeno che non nominerà ALCUNO già presente in giunte Cenni e Ceccuzzi e società dipendenti, Fondazione e MPS e società dipendenti.
    Parlare, prego!
    (certo, se gli impongono il Minuti, mio Dio che fine brutta facciamo e fa lui stesso, amici)

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