La rubrica delle Elezioni – Impegno per Siena: Tucci sta lavorando per il “Sistema Siena”

ricevo e pubblico

Chi predica l’astensione fa il gioco di Valentini e del “Sistema Siena”Tucci lo sa, ma non può confessarlo, tantomeno ai suoi elettori, per la maggior parte di destra, come lui. Ma Valentini intanto già lo ringrazia sui giornali (“…c’è da guardare con ammirazione a Tucci e i suoi”, cfr. Nazione Siena del 2 giugno 2013).

In quanto ai mentori, Tucci è bene che guardi ai suoi. Che non gli mancano, e che hanno anche loro un passato, remoto e recente, di cui si potrebbe discutere a lungo. Egli stesso, del resto, durante la sua presenza in consiglio comunale nelle file del PDL, non mi pare che abbia brillato quanto all’efficacia o al coraggio della sua opposizione a Ceccuzzi.

Impegno per Siena è una lista civica fondata nel 2006 ed è arrivata fin qui, non è stata fondata due mesi fa, alla vigilia della presentazione delle liste, mettendo insieme i  pezzi scartati da altre coalizioni.

Quando siamo usciti a suo tempo dalla coalizione di Neri ne abbiamo chiaramente spiegato i motivi e, fra questi, non c’era certo la volontà di fare dispetto a Tucci, che pecca forse di presunzione se pensa di essere al centro del mondo. Ed anche ora, nello scegliere di non “stare alla finestra” mentre è in gioco la possibilità di cambiare veramente l’amministrazione della città, non ci ha interessato minimamente indagare se questo avrebbe o meno risposto alle oscure aspettative di altri ex candidati sindaco.

Caro Tucci, a questo punto non siamo più al primo turno e le urne ci hanno indicato chiaramente il peso effettivo di ciascun gruppo politico ed il crollo verticale dei consensi verso il sistema di potere che ci ha governato mettendoci di fronte ad una nuova realtà. Chiudersi ciascuno nelle proprie logiche di piccolo gruppo o di sterile protagonismo personale lo consideriamo una colpa gravissima. E’ invece il momento di assumersi delle responsabilità verso la nostra città e di compiere scelte chiare: di fronte all’alternativa tra Valentini o Neri, Impegno per Siena non ha avuto dubbi ed ha scelto Neri. E questo lo ha fatto in modo chiaro ed in sede istituzionale. Forse è stato questo che ha dato fastidio. Ma io e gli amici di Impegno per Siena siamo abituati a non manifestare le nostre scelte al bar dell’angolo o della piazza, ma siamo abituati a muoverci in modo istituzionale e secondo legge.

La tua lista sceglierà Valentini? Non so, ma la scelta migliore nell’interesse della città non è il qualunquismo, non è la “non scelta”. Io non dico agli elettori, in un momento così storico, di “stare alla finestra”. Non me lo perdonerei mai. Io dico: votate!

Marco Falorni

8 replies to “La rubrica delle Elezioni – Impegno per Siena: Tucci sta lavorando per il “Sistema Siena”

  1. Carissimo Dott. Falorni… sono uno di quelli di Tucci, come lei ci ha definito, e come altri di noi ci ho messo la faccia. Resto basito dalle sue parole, che come quelle di altri puntano sempre ad additare e criticare, senza voler mai accettare il fatto che le idee buone e la buona volontà possano venire da “chiunque”, a prescindere dei berretti che siportano in testa. Siena è stanca di vedere e sentire solo schermaglie sterili che hanno il solo risultato di spargere malessere e “zizzania”. Siena si aspetta altro e questo “altro” può venire da chiunque, anche da lei probabilmente… Non esiste una medicina taumaturgica che possa guarire dal male fatto, esiste solo la volontà e il coraggio di qualcuno che ci voglia e possa mettere la faccia. Noi di “Cittadina di Siena” ci abbiamo provato, il nostro risultato è stato superiore alle aspettative, ci siamo creati una identità trasversale che ha riscosso un buon successo e che ci ha permesso e ci permetterà di dire la nostre e di far sentire la nostra voce. Le forze buone della città posson essere con le persone del Valentini come con quelle del Neri, purchè si tenda comunque al bene della Città e dei suoi Cittadini, e non a continuare a perpetrare il “saccheggio” che c’è stato fino ad oggi. Non ci sentiamo qualunquisti e tantomeno persone che devono sentirsi dire da “qualcuno” con chi schierarsi, Purtroppo per lei “Cittadini di Siena” è un movimento libero che può permettersi il lusso, a differenza di altri, di lasciare ai propri sostenitori, la libertà di scegliere con la propria testa. Cordialmente Antonino D’Amico (Tony per gli amico)

  2. Caro Marco,
    ieri o l’altro ieri postavo sul Santo (a articolo di Livingstone questo commento, oprmai superato dagli eventi solo in parte:

    io pongo un altro problema, perché do per scontato che Neri non risponderà: è stato reticente già la sera del risultato elettorale E SFRUTTA LA POSIZIONE DI VANTAGGIO MARGINALE: SE NON VOGLIONO IL PD NON HANNO CHE ME DA VOTARE, ERGO…
    Al cittadinoonline, cui NERI ha mandato un appello (MOLTO GENERICO peraltro) all’Unione popolare, ho mandato IERI un commento che vi riporto per comodità (l’articolo si trova GIà in arcHivio ma dovete digitare ‘unIone popolare’ nel search: solo grazie alla Redazione io l’ho ritrovato):
    L’idea del Movimento civico è buona, se ne è parlato mille volte (da 20 anni almeno) e va portata avanti a prescindere dall’emergenza elettorale; questa è l’occasione giusta, e ha fatto bene a coglierla il Neri, per rilanciarla. Perciò è doveroso, caro Eugenio, che tu colga il poco tempo ancora residuo per convincere gli Alternativi presentatisi separatamente a concorrere al successo del tuo ballottaggio x l’Unione futura. Vigni, Tucci e Falorni sono interlocutori ovvi, ma non trascurerei 5Stelle, Siena Futura e 53100. Che siano loro a dire di no e ad assumersene la responsabilità, ti pare?
    Solo per incompatibilità contingente non puoi rivolgerti a Siena Cambia, ma se il conflitto entro il PD va avanti non ci sono anche lì forze utili per l’impresa?
    Costruire qui, vista l’inconcludenza del livello nazionale.
    E tu hai bisogno (come Valentini, paradossalmente) di truppe ‘proprie’: il 4% di Siena Rinasce non è garanzia di forza, stabilità e indipendenza x te. Forza, non tergiversare!

    Io ho difficoltà a stare dietro ai dispetti grandi e piccoli – non ti dico quanti me ne sono stati fatti…- ma ribadisco che la prospettiva del movimento civico è l’unica buona in questo momento di crisi dei partiti tradizionali e dei partiti nuovi tipo M5S che non vogliono riconoscersi tali..Dove andrà il PD? Dove andrà il PDL? Tutti e due hanno bisogno di rigenerarsi se ben capisco ma non è cosa di oggi né di domani, ma dai tempi lunghi. Intanto, bisogna raccogliere le forze della Discontinuità. Il problema è tutto qui: chi la garantisce maggiormente? Tutti sanno della presenza del Ceccuzzi in ampie aree valentiniane, come pure di Cenni & co. nelle fila neriane. Entrambi presentano ombre. Tu dici: ma se non ora, quando? Che si abbatte il PD? Ha avuto il 25% dei voti su 68% dei votanti, cioè ossia poco più del 16% dell’elettorato! Il PDL? Lascio le proporzioni a chi voglia farle per non apparire sadico. Vero che molti PD doc sono in Siena Cambia che è stata votata dovutamente proprio per questo, ma il malessere anche e proprio per gli eletti quanto impiegherà a divampare ancora? E il gruppo Tucci dove andrà? Certamente in braccio al Valentini? Dipende, come ‘dipendeva’ la scelta del Minnucci, che in qualche modo è stato ‘mandato’ dal Valentini. Ma il Tucci avendo dietro di sé molto attiva Pietraserena deve spiegare, direttamente, o indirettamente, questo livore per il Piccini: il Semplici-Rosario che è la spina dorsale del gruppo Tucci non ha mai spiegato come sia passato dall’alleanza del 2011 (e del 2006, quando ne era sostenitore anche più del sottoscritto!) a questa posizione ultracritica.
    Ci sono troppi lati oscuri in tutte queste storie senesi, e tutto è in movimento fuori Siena: come chiedere di dare fiducie in bianco e forse dannose per certe prospettive future?.
    Tu proponi il voto ‘storico’, per togliere il sindaco al PD, ma siccome i voti ideologici sono finiti da tempo, allora Neri deve meritarselo sul campo: oggi vuol dire rispondere a qualcuna almeno delle domande fatte sul Santo, almeno impegnarsi a non mettere in posizioni amministrative chi negli anni passati ha fatto disastri, in prima persona o in seconda, con i tanti silenzi-approvazione.
    Tutti possono redimersi! Per carità, siamo in un mondo fortemente cattolico. Ma bisogna fare penitenza, come tu mi insegni.
    Quindi c’è chi deve avere pazienza e perseverare sulla giusta via della Discontinuità, che tutti apprezzeremo, ma il Neri deve rispondere subito, presto! Come apprezzeremmo che anche il Valentini desse chiare informazioni/impegni sui punti richiesti al Neri.
    Oggi le rendite ideologiche non hanno più spazio.
    Forza, vogliamo dai due candidati al ballottaggio un piccolo grande sforzo di chiarezza.
    Li rafforzerà entrambi post factum: uno come sindaco potrà dire ‘mi hanno votato perché mi sono impegnato a fare così…; il perdente ne trarrà motivo di più per imporre l’osservanza di quegli impegni al vincente: ‘io mi ero impegnato…guardate voi chi avete votato: chi tradisce le promesse?’

  3. Falorni, ma che discorsi fai? Tucci è evidentemente un presuntuoso, ma anche te non scherzi. Chi non fa come dice Falorni è un qualunquista e fa il gioco del sistema Siena! Ho paura che l’insuccesso gli abbia dato alle testa: non è solo Tucci a predicare l’equidistanza da Valentino e Neri, ma anche la Vigni e Pinassi. Tutti collusi? O i collusi sono nelle vostre liste?

  4. Basta con le litanie e l’arrampicamenti.
    La posizione di Falorni è ridicola, opportunista ed indifendibile.
    Penso abbia ragione chi dice che non è farina del suo sacco. Ho apprezzato il Falorni delle Liste Civiche Senesi, che non avrebbe mai fatto scelte così ambigue. Prima si fa imporre una lista con politici bolliti di schieramenti ormai falliti, con la Lega allo sfascio anche in Padania e con tutta una serie di contraddizioni interne, poi si fa convincere a tornare con quel Barnumcentro che aveva giustamente rinnegato in quanto guidato dai demolitori di Siena, dai cementificatori e dai pro aeroporto del PDL di Verdini, di Ora Siena del Cenni e Minuti e dei vari PD ex Margherita- Ma ha anche il coraggio di attaccare Tucci attore di una scelta etica e morale ineccepibile, al pari della Vigni e del 5 Stelle? Siamo pratici, queste elezioni non hanno putroppo cambiato quasi niente, anzi rischiano di peggiorare le cose chiunque vinca, e Falorni doveva stare all’opposizione e avere il coraggio di combattere la prossima battaglia, insieme a 5Stelle, Vigni, Tucci e chiunque altro si accorgerà finalmente in che letame sia finita la Città. Ma forse era troppo per il Falorni e la sua band, molto meglio vendersi per raccatare qualche elemosina.
    Un accenno ad altre latitudini; più facile e conveniente allearsi con la cosca dominante che fare la battaglia civica con i cittadini e con le Istituzioni.
    Detto questo, da ex estimatore di Falorni, mi chiedo con che faccia possa convivere non solo con i già detti personaggi, ma anche con una serie di consiglieri impresentabili che arrivano a comprendere anche ex sodali del Mussari-
    Ha ragione Il Santo: pora Siena !!!

  5. Caro Marco, quanto sei cambiato negli anni! Ti conoscevo e ti apprezzavo per essere molto diverso da come sei diventato ora, uno dei soliti politicanti disposto a rinunciare alla sua coerenza per chissà che cosa. Comunque, visto che, dopo avere pubblicamente riconosciuto, in altre occasioni, la serietà, la coerenza e la durezza dell’opposizione di Tucci (col quale, confesso, ho recuperato una vecchia amicizia interrotta solo dalla mia lunga assenza da Siena), ora hai fatto una bella giravolta, mi permetto di fornire agli elettori del Santo qualche link (tra i primi risultati di google) che troveranno utili per poter giudicare in piena libertà:
    http://www.ilcittadinoonline.it/news/159632/Tucci____Si_scrive_Valentini__si_legge_Ceccuzzi_.html
    http://www.sienafree.it/siena/142-siena/46110-tucci-ceccuzzi-al-capolinea-avanti-col-governo-civico
    http://www.sienafree.it/siena/142-siena/44746-enrico-tucci-ceccuzzi-neri-e-il-nuovo-che-avanza
    https://ilsantodisiena.wordpress.com/2013/05/14/la-rubrica-delle-elezioni-tucci-verdini-non-e-la-buona-politica/
    La differenza tra te e Tucci è che quest’ultimo mantiene la sua coerenza e non sale sul carro del (non) vincitore all’ultimo tuffo…del resto te ne eri andato per non avere a che fare con gli uomini del Cenni, dicesti: che ora li hanno rapiti gli alieni?
    PS: Ma la Lega dura e pura che per l’ennesima volta si ritrova a portare acqua a Verdini?!? Siamo alle solite! Incoerenti!

  6. Se si continua così, domenica ai seggi ci sarà veramente poca gente! Troppo astio e poca voglia di fare qualcosa di serio per questa città. Peccato.

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