Ancora una volta “il lato oscuro della forza ha avuto il sopravvento”, ho appreso infatti da fonti web che è stato presentato un apparentamento elettorale fra uno dei candidati al ballottaggio e colui che ritiene di essere “il principe degli oppositori duro e puro” (sì, in un altro film e in un’altra epoca…).
Su questo evento (ridicolo? infausto?) si potrebbero sprecare fiumi di inchiostro forse anche inutilmente, mi chiedo a questo proposito quando due debolezze si uniscono costituiscono una forza? E poi il cosiddetto principe degli oppositori come si presenterà ai suoi elettori, tenuto conto della sceneggiata della presentazione della sua lista? Mi chiedo anche: è tutta farina del suo sacco?
Mi limito infine a riportare a titolo di commento alcuni pensieri di grandi menti del passato prossimo o remoto che ognuno può declinare come meglio desidera.
Chi insegue due conigli non prende nessuno dei due.
Nessun uomo è libero se non è padrone di se stesso.
Quando l’albero cade le scimmie si disperdono.
Nessun vento è favorevole per il nocchiero che non sa dove dirigere le vele.
The best or the worst is yet to come
jonathan livingstone
