Editoriale de IL SANTO – Ma la FESTA DELL’UNITA’ pardon DEMOCRATICA paga il suolo pubblico?

In estate intorno ai primi d’Agosto si apre la FESTA DELL’UNITA’ ora chiamata DEMOCRATICA. Ogni estate per quasi un mese la fortezza che è un bene di tutti, diventa esclusiva di un Partito, prima era il PCI poi PDS poi DS e infine il PD, comunque sempre quel partito che domina Siena e le sue istituzioni dal dopo guerra ad oggi. Sia i bastioni della FORTEZZA che la piazza d’armi sono occupate da stand mangiarecci, ma anche da padiglioni in cui si fanno meeting e incontri. In città negli anni scorsi si è molto discusso delle feste di contrada che prolungandosi per molti giorni, portano problemi alla ristorazione tradizionale, mi ricordo che le Contrade furono invitate dall’allora amministrazione a limitare i giorni di festa. Quest’anno come tutti gli anni è possibile mangiare in fortezza dal giorno 8 Agosto al giorno 25. Evidentemente l’amministrazione non pensa che la FESTA DELL’UNITA’ porti disagio e minor incasso ai ristoranti tradizionali, come sempre l’amministrazione ha due pesi e due misure. Tralasciando queste polemiche, fossi un consigliere comunale farei questa interrogazione a DON BRUNETTO da MONTERIGGIONI. Non so se qualcuno l’ha già scritta in altra forma, se fosse così me ne scuso…

Interrogazione al Signor Sindaco del Comune di Siena

VISTO

che anche quest’anno, dal giorno 8 agosto sino al giorno 25 agosto

negli spazi pubblici della Fortezza Medicea è stata organizzata la FESTA DEMOCRATICA

Visto

l’uso esclusivo che viene fatto di un luogo pubblico

SI CHIEDE AL SIGNOR SINDACO

Se l’amministrazione comunale ha dato il permesso per organizzare tale festa

Se l’Amministrazione Comunale ha richiesto il pagamento del suolo pubblico da parte dell’organizzazione

A quanto corrisponde l’ammontare del suolo pubblico pagato

Se l’Amministrazione Comunale ritiene che tutti i requisiti per la sicurezza (previsti per legge in queste manifestazioni) siano rispettati, producendo relativa documentazione