ricevo e pubblico
DA ERI HO AVUTO CONTATTI CON AMICI STORICI DELL’ARTE DI SIENA (STUDENTI O EX STUDENTI) Ylenia Sottile Federico D. Carlini Martino Martino E TANTI ALTRI…… PERSONE CHE MI HANNO SCRITTO DI LORO SPONTANEA VOLONTA’ PER MANIFESTARE DISSENSO E SCONCERTO PER QUANTO ACCADUTO AL SANTA MARIA DELLA SCALA. PROPONGO DI INVIARE EMAIL DI INDIGNAZIONE – SENZA CADERE DALLA PARTE DEL TORTO CON PAROLE DI OFFESA – NELLE QUALI SI PONGANO LE QUESTIONI SERIE CHE SONO EMERSE. SOLO ALCUNI ESEMPI:
1) CHI HA AUTORIZZATO L’UTILIZZO DELLE SALE MUSEALI?
2) QUALI GARANZIE SONO STATE DATE PER LA SALVAGUARDIA DELLE OPERE E DEI LOCALI?
3) CHI DOVEVA SORVEGLIARE E NON LO HA FATTO?
4) COME MAI, DALLE PROVE FOTOGRAFICHE E VIDEO, E’ MANCATO UN SERVIZIO DI SORVEGLIANZA E ATTIVITA’ DI GUARDIANI CON L’ASSENZA DEI REQUISITI MINIMI DI PROTEZIONE SENZA SPECIFICI ELEMENTI SEPARATORI TRA LE OPERE E IL PUBBLICO, CON LE DOVUTE DISTANZE DI SICUREZZA?
5) SE NELLA COMUNICAZIONE WEB E SCRITTA VI ERA SCRITTO CHE LE “LEZIONI” SI SVOLGEVANO NELLE SALE SAN GALGANO, SANT’ANSANO, SAN PIO E SALA PASSEGGIO, PERCHE’ DALLE FOTOGRAFIE EMERGE L’UTILIZZO DELLA CAPPELLA DEL MANTO NELLA SERA DEL LUNEDI? CHI HA AUTORIZZATO IL SUO USO E CON QUALI GARANZIE?
MOSTRATE UNA VOLONTA’ COSTRUTTIVA, MA ESPONETE IL VOSTRO PENSIERO SU QUANTO ACCADUTO. DAL SITO DEL SANTA MARIA DELLA SCALA I CONTATTI SONO I SEGUENTI:
INVIARE EMAIL AI SEGUENTI DESTINATARI:
A) Direzione Cultura e Grandi Eventi-Dirigente, Susanna Fratiglioni (dircultura@comune.siena.it)
B) Conservazione Patrimonio Artistico-Istruttore Culturale, Debora Barbagli (debora.barbagli@comune.siena.it)
C) Conservazione Patrimonio Artistico-Istruttore Culturale, Nora Giordano
(nora.giordano@comune.siena.it)
D) Servizio Organizzazione Eventi (gestione.eventi.sms@comune.siena.it)
Federico Muzzi - Foto 
loro sono solo degli esecutori! bisogna stanare i responsabili politici:
Valentini, Pallai, Vedovelli, Mancuso!
Scrivete a loro dal sito del Comune
La tutela e la conservazione delle opere contenute nel Santa Maria della Scala è responsabilità della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Siena e Grosseto (sbsae-si@beniculturali.it), in particolare della dottoressa Emanuele (Annamaria.Emanuele@beniculturali.it)
Nessuno che io sappia è entrato nella cappella del manto se non per una conferenza stampa sulla mostra che si svolge al sms sugli artisti e artigiani agli esordi delle società sportive aperto fino al 31-3 il sabato pomeriggio, Sulla sala san Pio la sera del martedi sono stati posizionati dei divisori per evitare qualunque contatto con i quadri perchè effettivamente pericoloso, se poi uno zainetto appoggiato al muro è uno scempio me ne scuso. Comunque un pò di vita in quel bubbone vuoto,buio e polveroso secondo me ha fatto solo bene.
Francesco Simpatico, Volontario di servizio alla tregiorni
per quel che mi riguarda una cosa simile è intollerabile. Ho fatto una segnalazione alla soprintentenza