Dantès mi scrive di nuovo, tirando le orecchie a tutti. In fondo ha ragione, forse anche io dovrei smettere di occuparmi di quello che succede a Siena. La città è morta insieme a i suoi cittadini, spero in un moto di orgoglio, ma qui siamo in coma profondo, solo un miracolo ci può salvare!!! Ma i miracoli bisogna meritarseli non vi pare?
Viva Giuliana!
Let me say from here: very good, my darling…
Io non volevo intervenire più in realtà, ma la brava Giuliana e i miei critici mi costringono.
Io ho letto un comunicato di IdV penoso (pensando al povero avv. Peccianti, persona seria nel posto non serio del momento) e uno un po’ meglio di Rifondazione (pare che quel simpatico furbone dello Iantorno sia in minoranza finalmente) e so bene che ci sono quelli di Pietraserena che tentano di tener viva una fiammella. Ma Giuliana ha ragione. Nel complesso, l’opposizione non esiste.
Perché non tentate di fare un corteo come quello di Ampugnano per chiedere le dimissioni di Mancini-Mussari?
In quanti sarete? Quei coraggiosi radicali senesi – che fanno ridere i polli con il loro conformismo – ci saranno?
Oggi, 20 settembre, dovevano essere il lutto al monumento di Garibaldi: scommetto che non c’era eppure il Gran Massone Toscano. O, per Siena la Storia è passata; da fuori come sono io, grazie a Dio, si vede benissimo.
DimenateVi come volete, amici miei, ma la Storia è passata. Ora c’è solo la ‘storiella’, quella di Mancini e Mussari non molto diversa da quella di personaggi più chiaccherati ormai arrivati alle cronache nazionali e internazionali?
Ceccuzzi, sindaco onnipotente non fa nulla: deve troppo ai due massimi ‘benefattori’ di Siena degli ultimi anni?
Può fare anzi qualcosa di drammatico.
Sì, he could endorse, as we say, il PP a parlamentare toscano di API visto che è stato così generoso nell’organizzare una ben disastrosa campagna elettorale. Che Vi pare? Tutto così tornerà. Persino il Gran Massone ritornerà suo amico, vedrete.
No, ripeto, nonostante i quattro gatti di Pietraserena, l’Ascherino anticlericale fuoritempo, quando i preti son bell’è morti, e qualche “sitino” che vorrebbe far dibattito, siete nella m… e non per mia colpa, sia chiaro.
Perciò non rimproveratemi se sto nella perfida Albione.
Invito anzi i senesi più vispi a venirci (ci ho ritrovato “aggiro” il figlio del favoloso Alberto Cornice), invece di rincretinirsi con gli infiniti miti e caz… che la Vostra città, ormai morta di fatto, alimenta.
L’ha capito alla fine persino quel buontempone ottimistico dell’Ascherone, finalmente ridotto a un saggio silenzio romano, lui che vero senese non è. E non lo capite Voi, caro Santo?
Vostro amico di un tempo
Edmondo Dantès
Federico Muzzi - Foto 