La rubrica dei disastri – Siena BIOTECH, MONTE dei PASCHI, Santa Maria della Scala, Fondazione MPS

3 replies to “La rubrica dei disastri – Siena BIOTECH, MONTE dei PASCHI, Santa Maria della Scala, Fondazione MPS”

1. Mandato commentino al cittadinonline:
   Di che intellighenzia parli, caro Tucci? Ai nostri valorosi intellettuali basta che presentino il libro alla Festa in Fortezza! Gli altri non esistono per il PD. Pensa che si sono ‘dimenticati’ di un libro nuovo sulla mezzadria (che ha fatto la fortuna del Partito): puoi immaginare perché? Pensare che preparano come strenna una storia del MPS: la banca certifica che vive solo nella storia?
   Mah, il Commissario non fa che gestire l’emergenza, mi pare. Tutte le responsabilità sono della maggioranza: di chi l’ha sostenuta e votata! Meraviglia il silenzio dei dipendenti SMS: o ho perduto qualcosa?
   Certo non c’è male, a parte le Grandi Crisi agli Enti maggiori. La città è circondata anche dai piccoli disastri: ai Diavoli si costruisce anziché restaurare, all’Opera del Duomo si esternalizza a società per azioni fiorentina, l’Ostello è chiuso, Arte contemporanea inesistente, mostre programmate cancellate…a sud la caserma dei pompieri non è un bel simbolo? Per chi non fosse passato al nord…

   1. Pensavo alla Siena migliore …

2. Uomini di poca fede, l’intellighenzia ha parlato. Lo storico Alessandro Orlandini, tanto famoso che il comune ha comprato una paccata di suoi libri per distribuirli agli innocenti scolaretti, ha distillato il suo pensiero (?) sul Cittadino on line. Sconsigliata la lettura ai minori. Altro che Ascheri, invidioso che non sei altro. Ora aspettiamo con trepidazione il sermone di Barzanti sul Corriere Fiorentino, e siamo a posto.

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