Mi è arrivato come commento al post, ma merita la prima pagina… BUONA LETTURA
Ho letto il post “Esilarante” sul sito di elio fanali.
Al di la dei sussulti sinaptici del tessuto politico oramai necrotizzato, sono quelli così che più mi sorprendono, con la loro capacità di continuare a dibattersi inconsultamente, però come fa la coda della lucertola quando oramai s’è staccata dal corpo e non può fare altro che morire lentamente.
Mi sembra un po’ come quello che tosava i maiali, ma qui i rugli sono oramai indistinguibili dai concetti.
Si bea dolcemente per i 400mila euro che verranno in concessione per il SMS adducendo la buona politica alla base dell’elargizione. Io gli vorrei domandare:
a parte il fatto che si tratta della solita regalia per accattivarsi nuovamente un po’ di consenso sociale e politico, ma la fondazione MPS negli utlimi 10-15 anni, quante migliaia di euro ha elargito?
Dove sono finiti tuti questi soldi?
Cosa ci è stato fatto?
Saremo tutti contenti se questi soldi serviranno a salvare il SMS, ma come dice bene il Santo, senza programmazione serviranno a ben poco. A quanto ammonta il deficit economico del SMS? mi risulta che sia una cifra a 6 zeri…..quindi, a meno che quel querciolo dietro casa mia non cominci a produrre bergamotti, questi soldi serviranno a tappare qualche falla, ma la sostanza rimarrà.
Il signor fanali, evidentemente un po’ discosto dalla realtà, si è forse scordato che purtroppo in questo misero e lacerato paese, di soldi derivanti dalla stato centrale e quindi dalle nostre tasse, come magari dalla comunità europea, ne sono arrivati tanti, ma in italia in genere, così come a siena, non si è mai messo a frutto niente di tutto questo per le modifiche ed i miglioramenti strutturali.
Tutto è sempre stato usato per creare consenso e comprare simpatia, disperdendo in 1000 rivoli fiumi di denaro che in paesi governati da gente accorta sarebbero stati usati per creare il reddito del domani.
Faccio un esempio per i più deboli di comprendonio:
se io eredito una somma ingente da un parente e investo i miei soldi in una ferrari, una barca e viaggi ad acapulco una volta ogni 15 giorni, tra un po’ di tempo sarò fatalmente rimasto a corto di contante e con molte spese a cui fare fronte.
Se invece compro 10 appartamenti e ci metto dentro affittuari vari, mi sarò procacciato il vitalizio necessarrio a farmi campare di rendita.
Così, allo stesso modo, per una città.
Se avessero dato priorità anzichè al calcio, al basket, ai CDA, alle regalie ai vari enti, etc…. all’adeguamento, chessò, della ferrovia (non l’aeroporto), della siena-firenze o della siena-grosseto, alla banda larga ed al wi-fi, agli investimenti per agevolare il cittadino, alla ricerca universitaria e non ai carrozzoni banca-dipendenti, alle strutture recettive per accogliere i turisti (in una città dove il turismo è importante), alla viabilità, alle spese sociali, etc… si sarebbero creati i presupposti per una lunga e dolce vita cittadina, con magari il siena in serie b e la mens sana con 2 scudetti anzichè 7, ma con gli asili più o meno gratis, più stato sociale ed in genere con una migliore fruizione di una città che rimane una perla unica nel mondo.
E’ questo che mi indigna oltremodo.
La capacità di saper fare da ciechi, sordi e muti anche davanti alla disfatta.
Se in ambito nazionale il pd può addurre la scusa (peraltro reale) che berlusconi abbia governato 15 anni su 20, qui non è possibile!
Si è cercato in ogni modo di sostituire accorti e scaltri professionisti istituzionali con yes men e questo ha dato i suoi frutti.
Non c’è niente da fare; ci sarà sempre chi parlerà in modo strumentale e politicamente preconcettuale, così come ci sarà sempre chi cercherà di fare buon viso a cattivo gioco ma, signor fanali mi creda, la verità dei fatti stà lì a mostrarcelo tutti i giorni che “chi è causa del prorpio mal pianga se stesso”…..
Francesco

http://www.youtube.com/watch?v=LRyy3hfcXdw
Noi siamo quelli birboni……..
Ciao Frankie.
ragionamenti di buon senso, come si sentono facendo la spesa, quella normale, che ci grava direttamente sul portafoglio! a questi scialaquatori spendere voleva dire far crescere il portafoglio…non c’è soluzione, bisogna togliere soldi a chi ha poteri, non c’è altra sooluzione, che siano di destra o sinistra: meno soldi da distribuire e punto da ricevere. E’ un munus publicum, dice mio figlio, che di diritto romano ne sa, epperciò gratuito!
Si dice che nella sienabioetch che non è chiaro quanto abbia reso finora la Fondazione abbia investito un 100 milioni di euro per la struttura e 10 milioni di stipendi e spese di esercizio ogni anno…quindi 200milioni?
Per mettere a regime l’acropoli dell’arte di cui continuano a parlare il Barzanti e il Piccini con eleganti interventi come sempre (ma nessun dei due ha fatto nulla di concreto) bastavano un 50 milioni, dice la Campiani.
C’è da dire altro?
Signora Petti, prima di parlare biosgna fare i conti o almeno conoscerli. Chieda ai comitati scientifici che il Suo partito ha nominato in questi anni! Piccinni in primis se ne sanno qualcosa.
Grazie, Suo devoto
Danton