Certo non ne sentivamo la mancanza, ma che volete, siamo in campagna elettorale e allora ecco che ritorna FRANCHINO il CECCUZZI quello che si è dimesso perchè è stato tradito. Non ritorniamo sui temi delle sue dimissioni, i documenti parlano da se (clicca e leggi), oggi bisogna evidenziare il carattere camaleontico dei politici. Questi politici, che per mesi si sono scannati, cercando di essere il più bravo per aggiudicarsi i voti alle primarie. Ora come se niente fosse Ceccuzzik scrive questa lettera che è disponibile per tutti su FACEBOOK dai toni così mielosi che possono procurare un attacco di diabete!!! La direttrice del CITTADINO on line (clicca e leggi) ha scritto un bell’articolo sull’argomento. Non starò a scrivere altro, perchè è stata molto chiara ed esplicita e mi trova perfettamente in sintonia. La cosa che più fa male ad avere questo tipo di politici è che pensano di avere sotto mano dei cittadini con l’anello al naso, cittadini con la memoria corta. Ed è per questo che fortunatamente ci siamo noi blogger a ricordare agli elettori tutte quelle cosine che i vari CECCUZZI, Cenni e compagnia bella sperano che i cittadini senesi si scordino subito.
Questi signori hanno per anni fatto il buono e il cattivo tempo a Siena, tutte le scelte politiche ed amministrative passavano da quel partito e lì si decideva il destino del popolo bue!!! Per anni hanno imbavagliato la stampa e hanno cercato di zittire chi scriveva qualcosa di diverso dai dictat di partito. BASTA è ora che gente come questa rimanga in silenzio perchè il fallimento di Siena è il loro fallimento…
La lettera di CECCUZZIK
Mancano ormai pochi giorni alle elezioni comunali nella nostra città. Si tratta di un passaggio fondamentale per Siena e per questo ho ritenuto opportuno scriverti questa lettera. Abbiamo attraversato mesi molto difficili e, oggi, ci troviamo di fronte ad una scelta, che può consentirci di voltare pagina e guardare al futuro con più speranza. Io credo che Bruno Valentini sia, oggi, il candidato con l’esperienza e le motivazioni adeguate per fare il sindaco di Siena in una fase così delicata della storia della città, Mi sento di rivolgere questo appello a tutti gli elettori ed in particolare a voi che avete partecipato alle primarie del 20 gennaio e del 20 aprile, e soprattutto a coloro che di voi hanno sostenuto il progetto di cambiamento che abbiamo avviato, tra il 2011 ed il 2012. Quelle sfide e quei contenuti ci auguriamo che il Pd e Bruno Valentini li traducano, per il bene di Siena, in atti amministrativi.
Il successo del Pd e del centrosinistra è decisivo per voltare pagina e per non consegnare la città ad un insieme di forze, già presenti da tempo in tutti gli schieramenti, che sono prive di una visione generale e di capacità di governo adeguate alle necessità di Siena. Dal miglior risultato elettorale del nostro partito dipenderanno forza e stabilità del governo cittadino affinché i prossimi cinque anni producano quei risultati attesi per il rilancio dell’economia cittadina e la realizzazione dei progetti più importanti per Siena. La lista del Pd è ricca di capacità e di esperienze che danno garanzia di competenza e lealtà, ed è priva di quelle componenti che hanno voluto il commissariamento del Comune, che si è dimostrato ancora di più immotivato ingiustificato dopo che il commissario ha approvato il consuntivo 2012.
Mi auguro in particolare per il bene della città che si riesca a portare avanti alcune grandi priorità: il rilancio ed il mantenimento a Siena della Banca Mps, senza cedimenti a chi non voleva e non vuole il cambiamento in atto, e, con essa, della Fondazione; la sburocratizzazione e la riduzione della pressione fiscale a vantaggio delle attività economiche; il sostegno a commercio e turismo con una programmazione adeguata di eventi; la costituzione immediata della Fondazione di partecipazione del Santa Maria della Scala con il trasferimento delle opere della Pinacoteca, il forte sostegno alla candidatura di Siena capitale europea della cultura per il 2019 in virtù del percorso avviato da Pierluigi Sacco; il forte investimento nella green economy con il consumo zero di territorio; la riorganizzazione della consegna delle merci nel centro storico; il potenziamento del ruolo del Policlinico Le Scotte sia in chiave di alta specializzazione che di ospedale di primo livello; il mantenimento dei servizi sociali con una forte collaborazione con volontariato e terzo settore; la prosecuzione nella selezione della classe dirigente per merito e professionalità.
Siena ha bisogno di un centrosinistra forte e di un Pd propositivo, garante di quel cambiamento di cui la città ha bisogno. Solo con il tuo sostegno potremo vincere anche questa sfida.

Purtroppo di cittadini con l’anello al naso ce ne sono tanti…troppi! E poi ci sono quelli che continuano a pensare che ci sia ancora da mangiare qualcosa in questa situazione, più tutti quelli che hanno mangiato ed hanno bisogno di continuare ad essere sul pezzo per non far emergere il loro “operato”.
Spero che la cittadinanza sappia, come dice Aurigi, trovare la forza e lo scatto d’orgoglio per risollevarsi…..
un’assicurazione per il futuro? abbiate misericordia, non è disoccupato? e se il PD perde i contributi elettorali? e con Mussari che non paga più?? Profumo non può pagare, beato lui, perché dice che non è stato il PD a nominarlo, grazie al c…formalmente è vero, lo sanno anche i bimbini
una volta tanto non ha scritto delle mura storiche, qualcuno gli avrà detto che era stata un’idea delle LCS. A proposito, pare che il Comune abbia avuto quattrini per le mura antiche della città dall’Europa, ma come li spendono?
C’è un Ufficio Centro Storico in Comune, ci legge? Ci speighi anche, allora. GRAZIE