RISPOSTA AL BLOG LA MARTINELLA (clicca e leggi)
Cari scrittori della Martinella, chi mi conosce sa bene che no sono cattivo, arrabbiato si e di brutto. Anzi per usare la parola giusta sono veramente incazzato, con le persone che hanno distrutto Siena e molte sue istituzioni. Persone che non pagheranno mai per quello che hanno fatto a Siena e che Voi continuate a difendere a spada tratta. Non è stata fatta un minimo di autocritica e si cerca di nascondere la polvere sotto il tappeto. Una notizia per voi, la mia vita non è assolutamente agra, ma ricca di soddisfazioni che mi sono creato con il mio lavoro senza leccare il sedere a nessuno e quindi rispetto a molti cittadini senesi sono libero e non devo prostrarmi a nessuno. Ringrazio il Signore per essere stato così fortunato! Politicamente a senso unico? Se leggete bene ho sempre bastonato a destra e sinistra perché i primi sono stati quelli che reggevano il sacco ai secondi! Per quanto riguarda la giustizia, mi affido a quella Divina, perché specialmente a Siena pare funzionare poco quella degli uomini. Riguardo all’Enoteca, non mi pare che il bocconcino l’abbia preparato un partito terzo, ma è stato cucinato in casa del PD, con scelte a dir poco sbagliate. Non mi preoccupo poi se chi farà l’amministratore di Enoteca lo farà gratis, il Partito si ricorderà di Lui e nel futuro qualcosa in cambio gli verrà dato; del resto non funziona così il famoso Groviglio Armonioso? Declino poi l’invito alla bevuta, un mio saggio amico mi ha sempre detto: “Caro Mio, io non bevo con tutti!”
Saluti IL SANTO
P.s. Cominciate da qui e poi se ne riparla
Burresi: ”Valentini ha ragione a chiedere chi dava gli ordini per l’affare Antonveneta”
ecco quello che hanno scritto su LA MARTINELLA
Noi non la conosciamo de visu e un giorno ci farebbe piacere incontrarla per valutare meglio se è davvero così cattivo e arrabbiato come sembra quando scrive. Speriamo di no perché altrimenti, con tutta l’eccitazione permanente (un po’ politicamente a senso unico, per giunta facendo lo sforzo di sembrare l’incarnazione della Justitia del Lorenzetti), la sua vita dovrebbe essere piuttosto agra. Comunque ci si può incontrare e bere un bicchiere di vino o un caffè, magari dandoci appuntamento proprio sul web.
Ah, come abbiamo scritto qualche ora fa, a masticare quel bocconcino che è l’Enoteca e la sua pesante situazione di bilancio non c’è Mugnaioli ma Paolini. Gratis, come avrebbe fatto Mugnaioli.

Tra l’altro caro Fede vorrei ricordare che tra gli scrittori della Martinella c’è quel tale Orlandini, che in diretta televisiva dette del bischero al sottoscritto, alla faccia della loro tanto decantata educazione comunicativa che via via tentano di propinarci come lezioncina dall’alto dei loro piedistalli. Fai bene a non bere con tutti, condivido e mi associo, ribadendo che con certuni non ci berrei nemmeno io semmai ci discuterei….e parecchio.
Testimone! Bravo Bastardo! ‘Sto Orlandini, ricordatevelo sempre, ha avuto la Storia di Siena comprata con i nostri soldi dal COMUNE! Unico scrittore di storia senese che io sappia. Gli altri, non faccio nomi, sono favoriti con presentazioni in comune e sviolinate dal CorSiena ma lui è il peggiore perché superfavorito!
C’è di buono che nel documentario sul passaggio del fronte pagato dalla Provincia (perché non hanno intervistato Falorni e Raffaele ascheri che hanno scritto di quegli anni? faziosi anche nei documentari!) prima fanno vederei i documenti che provano l’interessamento attivo da Siena per la Città ospedaliera e poi lui, che bellamente, parla di ‘bufala’ inventata dopo la Guerra! Se ne sarà accorto il Partito che con gente così si sputtana?
Caro Santo non ti devi confondere con certa gente si conoscono bene. Hanno dato un grande contributo al disastro che ha distrutto Siena ed i senesi tutti e che vuoi fare. Pensa che una notizia come quella dell’arresto del minucci riportata anche da giornali nazionali grazie al bisi non e’ minimamente segnalata su SIena News si vede ancora non sono convinti. Drammi del groviglio melmoso del pelato.
locandina del corriere di Siena di domani (ripreso dal murorobur.it, troppo forte)
“Avvistato un condor nascosto tra i piccioni di piazza”
“Noto contradaiolo a momenti strozza dopo una cena”
“Parte il concorso per la saracinesca più bella”
“Robur, i nodi vengono al pettine”.
Ma stai tranquillo il groviglio melmoso zitto e zitto bene e sul minucci in gabbio…muti