Ricevo e pubblico
Le scrivo per manifestare il mio totale disappunto per avere preso notizia delle dimissioni del Segretario Provinciale della Lega Nord Francesco Giusti, accettate ieri dal direttivo nazionale.
Le scrivo perchè so quanto sia dura fare onesta opposizione in questa provincia, essendo stato militante della Lega agli inizi degli anni 90 e conosco pertanto quanta abnegazione ed onestà intellettuale abbia caratterizzato l’azione politica e l’attività sul campo di Francesco Giusti in quasi 20 anni di sincera e disinteressata militanza.
Suo errore è stato quello di sollecitare, con puro spirito goliardico, la Lucarelli a dedicarsi maggiormente a certe attività piuttosto che ad altre.
Uno scivolone? Un’imprudenza? che chieda scusa all’interessata (cosa per altro già fatta), ma che non si mini un lavoro di 20 anni che iniziava a portare frutti a tutto il movimento facendo della Lega il primo partito d’opposizione.
Di lui va evidenziato l’impegno e la motivazione fatta crescere quotidianamente tra collaboratori e simpatizzanti, con unico scopo di far crescere la Lega.
Chi lo ha criticato duramente per quella battuta spingendolo alle dimissioni non vuole il bene della Lega.
Siena è città particolare, unica, non assimilabile a nessun altra; Francesco è un senese, ben introdotto e riconosciuto come figura politica; gode di quella investitura ufficiale che a Siena non è facile conseguire, specie se non sei di “città”.
Un commissario sarà visto come un intruso e sarà l’inizio della discesa.
Questo mio disappunto fa eco alla lettera già inviata al Segretario Federale Matteo Salvini, chiedendo che il Giusti sia rimesso al posto che gli compete.
Cordiali saluti,
Fulvio Salvadori
Carissimo Santo,
come ho scritto anche in un Ps pubblicato stamattina: Giusti via, ed i sepolcri imbiancati del Pd e della maggioranza bullonati dentro. Mah…
Il Giustino ha sbagliato di brutto, ha chiesto scusa, ma qui si è applicato uno standard da politically correct in un contesto di cloaca permanente…
Che pena!
L’eretico
Più che altro i suoi amici gli hanno fatto le scarpe!!!!
Amici???? Assimilati con presunta comunanza di intenti direi… dimostrazione che laddove c è terreno per dar sfogo ad altri interessi la lealtà declina in subordine.