La Foto del Palio – Il Palio straordinario

Un tempo se si fosse prospettata la possibilità di un terzo Palio i senesi avrebbero risposto: “Quando si fa?”
Quel tempo è passato, forse perchè il Palio è diventata una fatica, sia fisica che monetaria.
Si vive il Palio in maniera drammatica, non ci si diverte, si soffre e se guardate le facce dei contradaioli dietro il cavallo son tutti incazzati. Si spendono un sacco di soldi per i cenini che sono diventati banchetti, per il fondo Palio ed una famiglia che vince è messa alla prova.
Pare che per divertirsi, per stare insieme e fare contrada bisogna per forza vincere.
Ho vissuto intensamente gli anni in cui la mia non vinceva, vi assicuro che il clima era più sereno, si viveva il Palio in maniera diversa. Era l’apice di ciò che chiamiamo Contrada l’attimo che racchiudeva un anno di stare insieme.
C’erano si tensioni e discussioni, ma questo avveniva nelle assemblee, usciti dal luogo istituzionale per scozzolare le carte, non si formavano i capannelli come succede ora dove le persone dicono quello che dovrebbero dire in assemblea, luogo deputato per esprimere il proprio giudizio ed indirizzare la vita di Contrada, ma esporsi non conviene.
Poi qualcosa è cambiato, ora si fa tutto al contrario, prima viene il Palio poi la Contrada. Prima erano le assemblee che anche spontaneamente portavano avanti le mozioni che il popolo riteneva importanti per la Contrada, ora invece si pende dalle labbra del Seggio e le assemblee ratificano ciò che in pochi hanno deciso, delegando tutto. Una tristezza anche perchè senza confronto non si cresce.
Come dicevo il Palio è diventato fatica, ora ci sono oltre ai guardia fantino, i guardia cavallo, lo spala merda, gli addetti all’organizzazione delle file per andare dietro al cavallo come se si dovesse andare alla guerra! Roba da matti.
I bambini crescono con l’idea di contrada nemica, non di avvesaria.
Si fanno le feste che son diventate sagre del salsicciolo solo esclusivamente per finaziare il Palio o i mutui mostruosi per le opere faraoniche che ogni contrada ha fatto, come se la quantità fosse sinonimo di qualità.
Poi la presenza della politica si è fatta sentire forte in Contrada, far parte di un seggio porta popolarità e prestigio, vuoi che i furboni della politica non ne approfittino, di nuovo una tristezza.
Credo che sarà difficile uscirne, il territorio della Contrada che viveva della gente nata e cresciuta nei vicoli è ormai un contenitore vuoto, un luogo di ritrovo e non la propria casa, basta vedere come vengono lasciate le vie dopo qualunque festa del salsicciolo.
Prima se vomitavi in un portone e vi assicuro che succedeva dagli scapaccioni ti rifacevano e magari ti facevano pulire. C’era comunque più rispetto, perchè era casa tua e non un terrritorio da consumare.
Quindi ritornando al primo rigo, noto un gran berciare sul Palio Straordinario, tanti la tirano in politica, ora come è giusto la palla passa alle Contrade (ai popoli delle Contrade), vedremo cosa decideranno berceranno come su facebook o si faranno condizionare dai pochi che ormai decidono per tutti… PORA SIENA
P.s. Sembra che l’associazione che ha proposto il Palio, avesse presentato la richiesta alla vecchia amministrazione senza ricevere risposta. La richiesta è stata poi presentata alla nuova giunta.

4 replies to “La Foto del Palio – Il Palio straordinario

  1. “Sembra”.
    Manco fosse il terzo segreto di Fatima.
    Per favore non prendiamoci per il sedere. Se fosse vero (sembra), immaginate cosa sarebbe successo sotto elezioni se Valentini avesse proposto un Palio straordinario. Lo avreste sommerso da secchiate di merda. Dura passare da piromani a pompieri.

I commenti sono chiusi.

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