ricevo e pubblico
Finalmente, dopo venti anni, si vede una luce in fondo al tunnel con il ballottaggio per l’elezione del sindaco, cioè per scegliere l’avvenire della nostra città. Uno scontro e non una partita a scacchi, e nemmeno un gioco dell’oca per tornare indietro ancora una volta. La scelta è fra il Sistema Siena imperniato sul PD che ha condotto alla rovina le fondamentali istituzioni cittadine ed una necessaria e fisiologica alternanza trasparente. Nessuno può sottrarsi all’impegno di esprimere il proprio voto, perché astenersi significa ancora una volta accettare passivamente, in attesa di chissà quali vantaggi, la riedizione con attori diversi ma con lo stesso copione del sistema che ha governato Siena negli ultimi drammatici dodici anni.

Un appello ad andare a votare è il messaggio che dal candidato Eugenio Neri, sostenuto apertamente e lealmente da Marco Falorni, viene inviato a tutti i cittadini elettori ed in modo particolare a quelli che non hanno votato alla prima consultazione ed a quelli assai numerosi che hanno votato liste di altri candidati. Chiunque inviti ad andare al mare o si vanti di lasciare liberi i propri elettori in sostanza porta acqua al mulino di chi vuole mantenere i vecchi centri di potere, dimostrando così o di non aver chiare le idee o peggio di essere ancora una volta servi sciocchi dei padroni della città. Eugenio Neri è sostenuto da coloro che vogliono davvero cambiare e conta sulla intelligenza e lo spirito libero dei senesi per vincere una sfida che è davvero cruciale per il futuro della città e dei giovani che oggi vedono più scuro che mai il proprio avvenire. Marco Falorni ha dimostrato ancora una volta il suo amore per Siena e non teme di essere avversato da chi forse ha nel proprio bagaglio qualche pesante pietra.
Massimo Fabio
Già presidente comitato elettorale Marco Falorni
