Siena è così. Siena non ama le persone libere. Quelle persone che dovrebbero essere prese da esempio per ripartire. In due articoli Marco Pierini viene attaccato personalmente per aver espresso le proprie idee. Una viene da BRUNINO VALENTINI (LEGGI), dal PD c’era da aspettarselo d’altra parte da nel gioco politico, l’altro viene da SINISTRA per SIENA (leggi) e qui mi casca l’asino. Da quello che traspare SINISTRA per SIENA non ha gradito per niente le parole di MARCO PIERINI anche loro lo hanno attaccato personalmente, hanno parlato di educazione, di buone maniere etc. Non voglio commentare i due articoli che sembrano scritti in epoche passate, quando ancora il muro di Berlino resisteva, quando in una parte di Europa, uomini liberi come Marco e il sottoscritto sarebbero stati mandati in Siberia. Dico solo una cosa a tutti, non vi stancate mai di dire quello che pensate, nelle dovute maniere, non vi fate intimorire andate avanti… Mai mollare. Un saluto IL SANTO
3 replies to “Editoriale de IL SANTO – Marco Pierini attaccato e offeso anche dai suoi compagni di viaggio…”
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Federico Muzzi Il Santo - Foto 
Caro Santo
lo spirito stalinista è ben radicato, purtroppo, nei pronipoti di “baffone”; chi nasce quadro è praticamente impossibile che diventi tondo.
Le opinioni di Marco Pierini possono essere condivisibili o meno, Lui ha tutto il diritto, e oserei dire addirittura anche il dovere, di esprimerle.
Einstein (non uno qualsiasi) diceva a questo proposito: “i grandi spiriti hanno sempre incontrato violenta opposizione dalle menti mediocri”.
The best is yet to come
jonathan livingstone
Grazie, caro Federico… addirittura un editoriale! Ti confesso che sono davvero basito per le reazioni degli avversari e, soprattutto, degli “amici”, ma non mi pento di niente e mi faccio forte della solidarietà di donne e uomini da sempre liberi come i miei compagni d’avventura, il Santo, l’Eretico e gli altri senesi che non si arrendono.
un abbraccio
Marco
Lasciatemi dire che la Siberia non c’è più, ma Guantanamo resiste… e quello non mi pare sollevi tante critiche quante ne sollevava la Siberia…Un saluto a tutti!