Intervista a me medesimo (molto breve)…
IL SANTO: Di cosa si rammarica maggiormente del lavoro fatto in questi anni per portare alla luce la verità nascoste su questioni gravi del Sistema Siena?
Federico Muzzi: Il cruccio che mi porterò sempre dietro è l’aver dovuto chinare la testa di fronte alle denunce di alcuni personaggi. Aver avuto paura che la denuncia avesse potuto nuocere alla tranquillità dei miei familiari mi ha fatto agire solo per il loro bene, mettendo da una parte la verità. Il rammarico che ogni tanto mi fa veramente incazzare (scusate il francesismo) sono le scuse che ho dovuto fare pubblicamente a certi personaggi ora implicati in fatti gravi sulla gestione del Monte dei Paschi, tali scuse furono un accordo tra il mio avvocato e quello di questi signori per ritirare la denuncia. Questa cosa me la porterò sempre dietro, essermi scusato con chi ha contribuito a distruggere un bene così importante per Siena la vivo come un disonore, ma in dietro non posso tornare.
Ecco a voi l’articolo de IL FATTO QUOTIDIANO che mi ha fatto scrivere questo post. Buona amara lettura….
Mps-Antonveneta, Mussari spese nove miliardi soltanto con una telefonata


Ognuno di noi ha qualcosa di cui rammaricarsi, ma questo non è certo indice di mala fede, specialmente in chi come te ha messo il c__o fuor di finestra per una città e della gente che ancora devo capire se lo merita o no!
L’unico rammarico penso sia stato lasciare solo in certi momenti persone come te. Fratello, solo il fatto di aver dato esempio a tanti altri, non è solo meritorio, ma ti concede l’onore che solo gli uomini con la u maiuscola hanno.
Un abbraccio.
mi fai quasi piangere… grazie
Caro Federico,
non hai nulla da rimproverarti se qualcosa a Siena si è saputo – prima che le testate nazionali vi prestassero attenzione – lo si deve allo sparuto gruppo che annovera Ascheri Junior , Giovanni Grasso, Fratello illuminato, ilcittadinoonline, Federico Muzzi e Carlo Regina ( in rigoroso ordine alfabetico).
Quanto a tutelare la tua famiglia hai fatto bene, non ti rammaricare, le scuse finiscono ed i fatti rimangono.
Luigi De Mossi
Grazie, forse potevo avere più coraggio, ma con i se e coi ma non si fa la storia…
Secondo me Fabrizio Viola dopo questa foto commentata ti querela di brutto.
Oh vediamo che fai a questo giro…
L’eretico
Un abbraccio, una pacca sulla spalla e via, avanti a testa altissima!
tranquillo, Federico! complimenti, anzi! Forza, continua così…
Caro Santo, credo che tu non debba avere alcun rimpianto: hai fatto tutto quello che potevi e molto di più di quello che dovevi. Questo per il passato. Per il presente e per il futuro puoi essere orgoglioso perché il blog in pochi giorni ha mostrato grande vitalità e chissà che proprio da qui, da queste discussioni e da questi confronti anche duri, non possa nascere quella alternativa credibile, reale e vincente che (quasi) tutti sognamo.