Caro Signor Sindaco, mi sento di doverle scrivere dopo aver letto nel suo profilo FACEBOOK le sue esternazioni riguardo l’ingresso di Siena alla fase finale per CITTA’ EUROPEA DELLA CULTURA 2019. Generalmente come sa il mio blog è ironico, satirico e dissacrante. Devo dire che Lei ogni volta mi da degli assist notevoli e stimola la mia ironia e la satira viene bene. Ora sono serio. Leggo con stupore che Lei dice nel suo post: “… Mi sono reso conto in questi pochi mesi di quanto sia splendida la nostra città e tutta la provincia..” Vede caro Sindaco, noi senesi ci siamo accorti di questo fin dalla nascita, Siena è una perla unica e l’amiamo, è per questo che io sono diventato blogger. Se siamo nati sul web è perchè il suo partito con gli uomini che ha scelto per guidare Siena ha distrutto la città, con scelte sbagliate. Mi domando dove era quando tutto questo accadeva, Lei che dice che solo ora si è accorto quanto stupenda e unica sia Siena!! C’è almeno una domanda che dovrebbero farle i giornalisti prezzolati che a Siena purtroppo non hanno il coraggio di fare domande scomode. Lei scrive: “…scegliendo una persona di valore assoluto come Pierluigi Sacco…Insieme a lui hanno lavorato tante donne ed uomini, spesso senza compenso…” La domanda sorge spontanea, i 400 mila euro che Lei dice di aver speso per il progetto possiamo sapere dove sono andati? Può cortesemente pubblicare le spese per essere trasparente nei fatti e non nelle parole? Una parte del suo post, almeno secondo il mio parere, non è degna del Primo Cittadino di una città come Siena, anzi di nessuna città. Lei scrive: “Non ringrazio i pessimisti di professione, i conformisti del dissenso, i biliosi, quelli del tanto peggio tanto meglio, quelli che non va mai bene niente, che qui manca tutto, che prima pensate alla buca sul marciapiede oppure che ci sono pochi cinema.” Vede forse Lei mi mette tra i conformisti del dissenso o tra quelli che non va mai bene niente! Lei mi dovrebbe invece mettere tra gli incazzati, tra quelle persone che vedono sgretolarsi un gioiello come Siena, perchè persone del suo partito l’hanno trascurata, sostituendo la pietra serena con l’asfalto, non curando le aiuole, svuotando il centro storico dai senesi, promettendo mari e monti per avere il loro consenso. Vede caro sindaco Lei è il Primo Cittadino, il Sindaco di tutti anche di chi non lo ha votato!!! Credo in tutta sincerità che se Siena sarà Capitale della Cultura Europea 2019 sarà un’opportunità per la città e per tutti noi. Credo altresì che Lei e il partito che rappresenta non siate in grado di gestire un evento del genere. Purtroppo la storia recente della Città mi dimostra che i miei timori possono essere fondati (Università, Monte dei Paschi, bilancio comunale). Sta a Lei che a parole è bravissimo smentire me e quelli che come me pensano quello che ho scritto si avveri. Le auguro un buon lavoro, di carne al fuoco ne ha tanta dal bilancio in su… Mi smentisca nei fatti e faccia risorgere Siena, sarò il primo a dire che ho sbagliato!!! Di contro sarò sempre più tagliente…
Saluti IL SANTO (FEDERICO MUZZI)
QUI SOTTO IL POST DI BRUNO VALENTINI SINDACO DI SIENA


Sempre enfatico il Valentini, ma ormai lo conosciamo e del resto, ammettilo Santo, in un momento così un po’ di retorica come si poteva evitare?
Hai ragione invece da vendere nella trasparenza: quei soldi come sono venuti e come sono finiti? Io conosco dei volontari, tenuti lì con la carota, ma allora chi ha percepito?
Vuoi che ti dica la mia paura?
Che il milione in arrivo dalla Regione sarà gestito così. Il Comune, Fondazione ecc. non hanno più da scialare, ma con quel milioncino in pochi mesi qualche cliente lo si fa sempre pascere nei pascoli del partito?
Perché i consiglieri comunali non ci mettono le mani? Hanno avuto per caso, dirà il maligno, possibilità di segnalare qualche nome? o lo sperano da ora?
Si potrebbero evitare questi sospetti, ma Sacco non ha mai risposto alle richieste di chiarimenti. O sbaglio?
Caro Federico io credo che non potranno smentirti e se lo fanno non sarà certo grazie ad un dipendente pubblico, che come i suoi colleghi in regione e in Parlamento, non sanno lasciare il posto ad altri per i danni fatti. Anzi fanno finta di non essere della “famiglia”, come scritto nella parte finale del post di cui mi permetterò anche di fare qualche istruttivo commento!!!
“….Penso invece alla nostra gente (ndr come da Vangelo secondo Bersani), che è stanca di sentire citare Siena in TV per i disastri combinati dalla vecchia classe dirigente (ndr parla di quella tra il 1922 e il 1947 o quella tra il 1947 e il 2013 ?) e che stasera penserà (ndr sopratutto con le frasi di Viola …..http://www.ilcittadinoonline.it/news/165923/Viola___La_Ue_ci_chiede_di_ridurre_il_personale_di__mila_unit%C3%A0_.html), che alla nostra portata c’è il sogno di diventare il simbolo della riscossa italiana in Europa (ndr mi rammenta molto http://it.wikipedia.org/wiki/Spezzeremo_le_reni). Non so se è chiaro, ma è una roba enorme (ndr è la frase che usava mia figlia piccola quando andava al bagno le prime volte…….). Dopo il 2019, questa opportunità ritoccherà all’ Italia nel 2035 (ndr come regione europea e solo se Germania-Francia-Inghilterra-Russia concorderanno!!!!). Adesso o mai più.(ndr http://www.musictory.it/musica/Daniele+Stefani/Adesso+O+Mai).”
Dalla canzone mi viene voglia di estrapolare questo……..
tutto un incubo
che continuerà
a distruggerci
nella paura
di amarsi a metà
Una parte che credo rappresenti ciò che tutti i cittadini di Siena e non solo di Siena stiano vivendo. Sono anche convinto che Siena è la rappresentazione in scala di quello che è il Paese Italia !! La Siena “bene”, tra politica, Chiesa, Università e sistema bancario, con le sue collusioni negativo-egocentrico-snob, ha portato ad essere il centro della cultura dei Conte Grillo (http://www.youtube.com/watch?v=7MDY-8DVqjs), come il popolo di Piazza è quello a cui bastano due giorni l’ anno per essere centro del Mondo ( come per il Paese vincere i Mondiali di calcio….), per potersi far bastonare gli altri 363 giorni!!!!
Ma perché Federico ti giustifichi ed offendendoti con : “Lei mi mette tra i conformisti del dissenso o tra quelli che non va mai bene niente! Lei mi dovrebbe invece mettere tra gli incazzati, tra quelle persone che vedono sgretolarsi un gioiello come Siena, perchè persone del suo partito l’hanno trascurata, sostituendo la pietra serena con l’asfalto, non curando le aiuole, svuotando il centro storico dai senesi, promettendo mari e monti per avere il loro consenso.”
Ritengo che si debba scegliere tra:
1- “non essere un c….”,
2- tra avere la dignità di essere cittadini che pagano le tasse onestamente e coscienziosamente si ha anche il DIRITTO- DOVERE DI DIRE QUELLO CHE SI PENSA (nel rispetto delle regole della decenza e della conoscenza di quello che si pensa!!)
3-il “chi se ne frega”
4- il “tanto un ci si po’ fa”
5-essere o fare il Conte Grillo …….
La mia idea è che Siena ha : 1 (40%)-2(5%)-3(40%)-4(13%)- 5(2%)
Mentre l’ Italia ha : 1(60%)- 2(2%)-3(20%)-4(13%)-5(5%)
Che ne pensi ???
Ciao
penso molto semplicemente che hai ragione… su tutto
Bravo Federico, spero che il sindaco faccia un profondo esame di coscienza ma purtroppo ho paura che come molti politici passati e presenti imbarbicato in un sistema organizzato di potere faccia finta di niente in barba alla gente che si danna per andare avanti. Io Siena l’amo e l’ho amata ma dovrò lasciarla per dare da vivere dignitosamente alla mia famiglia. La storia di Siena e quella d’Italia sono uguali, troppi poteri forti che hanno progressivamente ridotto alla posizione di servi cittadini voleterosi ed hanno esaltato quelli “leccaculo” (scusa il francesismo). Speriamo che il vento cambi e che se Siena sarà Capitale della Cultura Europea 2019 questo porti ad una reale apertura culturale e mentale di un sistema che ha generato un popolo ignorante e presuntuoso che pensa di essere al centro del mondo o addirittura il solo mondo esistente quando invece quello vero corre veloce ed è grande e fatto di mille culture e mille colori. La storia bellissima della Siena antica, di cui ci gloriamo, si fonda sui commerci, sugli scambi culturali, sull’apertura alle comunicazioni di quel tempo, su grandi uomini. Noi senesi ci auto glorifichiamo di un primato culturale che non esiste più e che serve soltanto ai politicanti moderni a pascere il vago ideale di il popolino ignorante (ma col Monte dei Paschi decaduto questa operazione è già un po’ più difficle). Ho paura che come al solito alle glorie verranno innalzati i soliti noti (i leccaculo di cui sopra) e che quella del 2019 (“una roba enorme” come dice il Sig. Sindaco, mah!!) sarà una ennesima occasione per perpetuare un sistema che ha svuotato ed impoverito la nostra città quando invece dovrebbe essere spunto per promuovere chi veramente può farla tornare a crescere. Ai posteri…
Io non sono pessimista di natura, ma direi che sono diventato malfidato per induzione. Mi perdoneranno gli ottimisti della rinascita, i sarcastici della boutade, i palombari ciclisti ed anche i fancazzisti livorosi, ma siccome sono certo che il buon giorno si vede dal mattino, io sono “quasi” certo che un’occasione certa di rilancio come quella della capitale europea della cultura verrà in qualche modo segnata da eventi poco convincenti che rischieranno di inficiare quanto di buono potrebbe essere fatto. Quello che ho visto in questi mesi in tema di nomine, di metodi e di persone nn mi ha convinto, e soprattutto non mi convince, in maniera intuitiva, quello che ancora vedo essere il comportamento della gente. Sempre lo stesso, sempre improntato alla ricerca del tornaconto, sempre mellifluo e meschino con gente che si trasforma in un istante e sale sul carro del vincitore per avere la propria fetta di torta. Le chiacchiere non servono a niente e se ne sentono fare troppe; certo dalla maggioranza ma a volte anche dall’opposizione. Io sono certo che questa occasione andrebbe colta, ma ancora non si sono diradate le nebbie che hanno portato Siena al tracollo e soprattutto gli attori sono sempre tutti lì. Mi perdoneranno quindi gli statisti ed i depositari del Pulizer che ci sono a Siena se io non mi fido. Del resto se avessero voluto dare un’impronta diversa avrebbero potuto dire “vogliamo così bene alla città e siamo così dispiaciuti dell’accaduto che non vogliamo più rischiare anche solo di far dubitare della nostra buona fede, per cui lasciamo il campo ad altri e ne riparleremo in tempi migliori”. Invece sono rimasti tutti abbarbicati ai loro posti. Poi le conclusioni tiratele da soli…..
Caro Santo
il tuo editoriale mette il dito nella piaga o meglio mette il dito nell’occhio mostrando una situazione che a molte persone (quante?) fa piacere non vedere.
MI sovviene una curiosità: quali sono i criteri utilizzati dall’UE per la selezione delle città che concorrono alla designazione di capitale europea della cultura 2019? Come hanno deciso di includere nel novero deile candidate una città con un bilancio che un ispettore del Ministero dell’Economia italiano evidenzia più volte nel suo rapporto di “difficile sostenibilità nel medio periodo” per quanto emerso dai suoi accertamenti?
Un dubbio sorge spontaneo: tutto questo afflato per il concorso di Siena, niente niente nasconde l’intimo auspicio che con i fondi che verosimilimente potrebbero arrivare con la designazione della città potrebbero essere utilizzati per coprire temporaneamente qualche buco, e non solo delle strade, e per continuare in “giochi, ricchi premi e cotillons”?
ps1: le dimissioni del vice presidente della F Mps inducono qualche dubbio e riflessione su quanto sta avvenendo nelle “segrete stanze” del potere senese……
ps2: sono stati cooptati nel cda della banca di città 3 nuovi consiglieri, ora, poichè i dimissionari rappresentavano ben precisi soggetti, questi ultimi che voce in capitolo hanno avuto? o si è trattato dell’ennesimo colpo di teatro del gatto e della volpe? e quest’ultima applaude fortemente ai nuovi nominati?
ps3: va bene essere accondiscenti con il gatto e la volpe, tuttavia si resta basiti che il giornale economico principe della stampa italiana e quello “famoso” di Milano evidenzino che il margine di interesse della banca di città al 30 settembre 2013 è aumentato del 4,1%, confonde le persone: la crescita del 4,1% si riferisce infatti al 3° trimestre 2013 rispetto al secondo; nei primi 9 mesi del 2013 il margine di interesse è invece diminuito di 805 milioni di euro pari ad una flessione del 33,6%. E, che come rilevato da più parti, pare che ormai quanto stia avvenendo non possa essere più adebitato alle precedente gestione……..
the best is yet to come (o no?)
jl
Sintesi ovvia sui tre consiglieri…..Daniele Discepolo….tutela le banche straniere e le multinazionali con cordone ombellicale in Italia……..Marco Miccinesi….aiuto per artifizi tributari…..Marina Rubini….indica la strada per aeroportoNovartis – sviluppo farmascentifico con gestione economico amministrativa diretta in MPS……prossimo vicepresidente……area Colaninno o area Menarini…..chissà!!!!
Caro “Santino”, concordo con ciò che scrivi e sono certo che non ti sei dovuto impegnare molto, questa volta, a vergare queste righe. Trattasi di fatti arcinoti che soltanto i soliti “noti” fanno finta di non vedere e di non di capire.
P:S.:Sintatticamente infelice è la frase: “quelli che non va mai bene niente”che sta per “quelli cui non va mai bene niente” oppure “quelli che ritengono che non vada mai bene niente”.
Penso che tu non sia uno di quelli e che saresti, come me e molti altri, contento e orgoglioso di poter riferire di episodi di buona amministrazione e di conseguenza di ricchezza, nel senso piu’ ampio della parola, che poi non potrebbe che riversarsi sulla città e sui suoi cittadini.
Paolo Faldoni.
Sarei felicissimo, contento e orgoglioso di riferire episodi di buona amministrazione, che purtroppo da anni mancano a Siena. Per quanto riguarda gli errori di Sintassi del buon Valentini li avevo notati. volevo consigliargli di rivolgersi al CEPU per i corsi serali. Credo che sia troppo impegnato a risolvere i problemi della città e allora ho lasciato perdere per non distrarlo… Saluti