ricevo e pubblico
Leggo e inorridisco…..
La prima domanda che vorrei rivolgere al Signor Sindaco è: ” e chi non è nell’associazione palcaioli?!?!”
La seconda domanda è : ” non si chiede perché chi non è nell’associazione palcaioli, si è tirato fuori?!?!”
Si è mai interessato, vista la problematica ormai divenuta assillante,quasi fosse l’unico rimedio a buchi assurdamente fatti da un vecchio/nuovo al potere, quanti di quei signori che appartengono alla associazione rispettino i prezzi pattuiti e comunicati?!?!O magari ci aggiungano il carico da undici, al momento di consegnare il biglietto?!?
Si è mai interessato quanti di quei senesoni che acquistano i biglietti li rivendano poi gravati di “qualche piccolo interesse”?!?!
La terza è : ” ma se qualcuno ha fatto un buco nel bilancio comunale, lo dobbiamo pagare noi che già nei giorni di palio subiamo una sicura, accertabile diminuzione degli incassi, dovuti ai disagi di quei momenti?!?!”
E perché mai i sacrifici devono essere equamente divisi se nei problemi ci hanno messo altri?!?!
Io sono abituato a pagare di persona quando sbaglio in prima persona….altrimenti è facile vincere così ( volevo dire un’altra cosa, ma…).
Intanto il Gazzettino Senese ha fatto una pubblicazione di un’indagine assolutamente inesatta e parziale, dimenticando il “contributo volontario” ( che , signori belli , volontario proprio non è!!!!) che ogni palcaiolo deve versare al Magistrato delle Contrade, dimenticando poi i costi di montaggio, smontaggio e stoccaggio dei palchi, e la relativa manutenzione, spesso assurdamente obbligata da una commissione sicurezza sugli spettacoli che fa sganasciare dalle risate, e per composizione e per competenza…quando poi , e basterebbe che il Signor Sindaco si facesse una giratina sotto al palco di palazzo Berlinghieri, potrebbe osservare coi propri occhi quello che viene “non visto” dalla commissione stessa….
Ah, per inciso quella decina di “signori e dame”, sbuffanti saggezza, prendono un rimborso, vero Signor Sindaco?!?!
Drastica riduzione dei costi?!
La cosa puzza di clientelismo verso le contrade, piaggeria pura, una leccata di punta e piatto senza limite, per non perdere quel solido bacino di voti che sono poi le contrade?!?!
Parliamo allora di quello che le contrade scialacquano in beni alimentari ( per non parlare d’altro…) BUTTATI AL MACERO, nell’arco di un anno…..
Nessuno osa fare il conto he?!
Forse abbiamo paura di ammettere che probabilmente con quanto gettato si abbatterebbero ( forse si eliminerebbero…!!) i costi delle prove per i bimbi e magari per i grandi?!
Il Signor Sindaco si è mai chiesto o ha mai verificato se e quanti contradaioli , nonostante l’aver pagato i biglietti per i giorni delle prove, vengano poi realmente in palco?!
Non è di competenza he?!
È però di competenza risanare con le risorse di altri i porcai fatti dal vecchio/nuovo potere…
Il Signor Sindaco davvero pensa che aumentare la Tosap e ridurre drasticamente i costi dei biglietti sia la soluzione giusta?!
Ma come?! da una parte ci chiede di ridurre drasticamente il costo dei biglietti del palio e dall’altra ci vuole aumentare il costo dei posteggi?!?!
Non entro nel merito del turismo di qualità che è meglio, he!!
Qualche vecchio di Siena, una volta, poco elegantemente, usava dire che spesso…potta e culo non si possono avere….
Come al solito, mi firmo e rimango a totale disposizione per qualunque chiarimento e collaborazione!!!….chiara….onesta….OBBIETTIVA….
Gianni Colombini
Qui sotto l’articolo a cui fa riferimento o scrivente
Federico Muzzi - Foto 
Caro Santo
l’articolo di Gianni Colombini scritto, a parer mio, con cuore e passione tocca un nervo scoperto del bacino senese, il Palio, autenico “vitello d’oro” della città.
Gli argomenti evidenziati sono, a mio avviso, di particolare rilievo: anche la stampa nazionale, se ben ricordo, si occupò tempo addietro dei prezzi dei biglietti per assistere alle prove ed alla carriera; certo che quanto è riportato nell’articolo fa sì che la realtà superi di gran lunga la fantasia.
Una curiosità sorge spontanea: qualcuno istituzionalmente rilevante risponderà? qualche frequentatore del blog commenterà l’articolo?
Ai posteri l’ardua sentenza.
The best is yet to come.
jl