Vai ci siamo!!! Anche Siena avrà il suo mega centro commerciale. Lo costruiranno a Isola d’Arbia. La scusa ufficiale è perché può essere un attrattore per Siena e il suo territorio. La nostra amministrazione non ha idee e allora via con la grande distribuzione!!! Polo attrattore? Non basta il Santa Maria della Scala? Già i turisti stranieri faranno a gara per visitare il Centro Commerciale di Isola d’Arbia, proporrei di farci un piccolo aeroporto, per collegarlo direttamente con Ampugnano!!! Un occasione unica per il nostro territorio!! PORA SIENA!!!
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Ma si ! Diciamo NO anche a questa volta.
Tanto che ce ne frega dei nuovi posti di lavoro o delle ricadute positiva per i lavori necessari e le tasse che incasserà il Comune !
Noi andiamo tutti a lavoro al Monte dei Paschi !
Oddio … ?! Ma il Monte c’è sempre ?
Ma li ha visto i negozi in centro? Molti chiudono e molti hanno i cartelli con scritto affittasi. Non si faccia imbambolare da Don Brunetto. Non hanno un minimo di visione della citta’ del futuro.
No, caro Santo, molte volte mi trovi d’accordo, questa volta spari a caso. Non e’ che se il Valentini propone qualcosa di teoricamente valido, si deve sempre dire che e’ bestialità solo per la foga bulimica di criticare le scelte dell’amministrazione.
Mi pare si sia subito espressa contrariamente la confcommercio, che in genere non brilla per azioni di agevolazione di negozi rivolti alle semplici esigenze del cittadino, ma piuttosto per la difesa di interessi corporativi di negozianti del centro storico, che vendono un golfino a una scarpa a 500 euro. Negli anni complice o meno la confcommercio si sono create delle mostruosita’ come viale Toselli e Massetana dove sono nati dei mefitici obrobri simili a dei centri commerciali che non fanno altro che ingorgare il traffico in uscita ed in entrata nella citta’.
Caro Santo hai mai viaggiato nel mondo per vedere cosa vuole il popolino compreso il turista? Su, via un centro commerciale con magari qualche supermercato di dimensioni decenti magari farebbe piacere al cittadino comune (e anche al turista) anche per ritrovare il piacere di fare la spesa (alla Coop delle grondaie se ci vai la sera alle 6 sembra di stare in piazza del campo il giorno del palio). Non sono pochi i senesi che vanno in trasferta a Montevarchi per trovare un ipermercato.
Areoporto? Ma come abbiamo collegamenti cosi’ efficienti a che ci serve? Pensa un po’ a Pisa hanno a 15 minuti dalla citta’ l’areoporto, in 1h sono a parigi, Amsterdam o Berlino spendendo 50 euro. Noi ci mettiamo di piu’ ad arrivare a Firenze. Beh pero’ l’areoporto inquina…Speriamo manco quello si faccia, tanto noi abbiamo il Monte a che ci serve uscire dalle mura…PORA Siena…
Viaggio di tanto in tanto all’estero e quando torno a Siena mi viene da piangere. Intanto non si pagano 2 euro all’ora per il parcheggio, a Valencia per esempio se vai in un parcheggio privato tutto il giorno h24 costa 15,00 euro ed è anche custodito. In altri paesi tipo Olanda i centri commerciali sono serviti da mezzi pubblici ed ottimi parcheggi molto spesso gratuiti. Per rilanciare Siena secondo me ci vuole ben altro!! Intanto una seria riorganizzazione dei trasporti, le strade fanno schifo per non parlare delle ferrovie. Ancora con questo aeroporto? Se ci fosse una ferrovia efficiente da anni 2000 in poco tempo saremmo a Pisa!!! Volo diretto per Amsterdam con Rayan Air 80 euro andata e ritorno. Costo parcheggio lunga sosta 6 euro al giorno. Continuate a farvi rincoglionire dal Valentini che vuole fare un centro commerciale in un posto dove manca la viabilità!!! Siena ha bisogno di altro…
P.s. i turisti che vengono a Siena non vogliono un centro commerciale a Isola d’Arbia, vogliono tariffe degli autobus basse, parcheggi economiche e servizi efficienti…
P.s. Quando la nostra amministrazione farà scelte che riterrò serie e valide sarò il primo a dire bravo al Valentini…
Sa quanto ci vuole con il freccia rossa ad andare da Milano a Firenze? circa 1h e 45. Sa quanto ci vuole con l’aereo? circa 45-50 minuti, però 40 minuti prima per il check in e carico bagagli, più l’attesa per il ritiro bagagli….in tutto non bastano 2 ore….come minimo! Che conviene di più per le tratte medio brevi? se poi pensa che sia sostenibile uno scalo senese per le tratte europpe ed intercontinentali con altri 2 aeroporti come Pisa e Firenze vicino….beh, allora ho paura che i conti non tornino….
Ma poi quali posti di lavoro? lei conosce il significato del termine “sostenibilità”? non quella ecologica, anch’essa oramai caduta nel dimenticatoio come testimoniano i fatti riguardanti lo sfruttamento, chessò, ad esempio del geotermico amiatino, ma proprio quella economica. Per ogni esercizio commerciale nuovo che si apre e che rappresenta duplicato dell’esistente, si crea una sofferenza appunto di quelli che ci sono già Se questo non è censurabile giustamente per quanto attiene all’imprenditoria privata, dove la concorrenza è tutto, non mi va però più bene se a perorare certe cause ci si mette il pubblico. Inoltre, come sempre c’è da capire come andrà per l’urbanizzazione, i volumi di traffico veicolare, etc…. inoltre lì c’è sempre da finire la variante della cassia. E poi, a quanto verranno venduti o affittati i locali? Ha presente il centro commerciale della stazione? lo sa con che ritmo chiudono e aprono i negozi in quella seppur minima galleria? e gli incassi lo sa a quanto ammontano? hai voglia a fare centri commerciali: se non ci sono più soldi da spendere e indotto come fanno a sostenersi con la tassazione attuale ed i costi dei fondi i negozi che non siano della grande distribuzione nazionale od internazionale? E così si rastrema ancora di più la possibilità del piccolo imprenditore nostrano di investire e così non appena la grande distribuzione reputerà, eventualmente, non più necessario spendere i soldi in una semi-cattedrale nel deserto come questa, manderà tutti a casa e trasferirà altrove come sempre ha fatto. Il comune prima di continuare ad incassare nuove tasse con le concessioni sarebbe bene che guardasse come spende ciò che ha. E che pianificasse in un periodo medio lungo, tanto il rientro dal deficit non lo fai in 1 anno, ma magari in 5 o 10. Ma se nessuno comincia e si naviga a vista, campa cavallo! Inoltre la domandina sul poro monte è di quanto più esilarante. Si ricordi che la città così non l’hanno conciata gli spaziali di Vega! Allora che si fa? si edifica anche nei buchi di ragno così il comune incassa le concessioni? ma d’altronde se fino soltanto ad un po’ di tempo fa qui non s’alzava un mattone che non fosse uno, da un po’ di tempo a questa parte s’è dato sfogo all’urbanizzazione tra le più creative d’italietta, come dimostrano i recentissimi fatti di Montarioso……
Caro Santo, ho la sensazione che i nostri eroi abbiano scatenato qualche nickname a difesa dell’indifendibile. Si parla di Ampugnano come se fosse utilizzabile per volare a Berlino o Amsterdam. Senza commenti. Con una ferrovia che entra dentro l’aeroporto di Pisa, basterebbero treni efficienti per essere ad un passo dal mondo, ma se non ce l’ha fatta Bargagli Petrucci a smuovere le ferrovie, figuriamoci questi de “il Partito”! Quanto all’outlet di Isola d’Arbia, al di là di ogni considerazione di merito, e limitandosi al metodo: Bruno sta bruciando le tappe di una scelta urbanistica epocale senza aver neppure informato i cittadini, gli abitanti di Isola, i commercianti (che peraltro in troppi e troppe volte hanno votato “il Partito” a scatola chiusa) e quant’altri. Alla faccia dell’urbanistica partecipata!! Alla faccia della casa di vetro!!! Compiimenti a Bruno e al Maggi!!!! Con il bel “quadretto” che sta emergendo su Montarioso, Uopini ecc., su cui, anche senza disturbare la magistratura, le responsabilità politiche sono indiscutibili, sul territorio di Siena si procede a colpi di maggioranza con i soldatini di piombo? Rivotateli!!!!!!! O sennò riandate al mare!!!!!!!! m.f.
Magari invece di andare al mare la prossima volta si potrebbe andare tutti all’OUTLET della Val d’Arbia che ne dici?
prima di fare insediamenti commerciali del genere ci vanno serie analisi di mercato, che cosa offre Siena e che cosa l’area ampia come per l’aeroporti; si dimentica ad es.Perugia, che è raggiungibile meglio di Pisa con auto! La giunta dice di sì per incassare gli oneri di urbanizzazione (si chiamano sempre così come quando ero piccino?) anche se poi sarà un flop. Ma a che cosa si impegna? Falorni, al lavoro con le interrogazioni! La confcommercio ha dovuto fare un accesso agli atti: vergognoso per dei cosiddetti renziani: SCARAMELLI ci salvi da questi impostori!
Maggi pensi a viabilità e ferrovia: se non migliora l’una e l’altra Siena è fottuta anche in termini turistici! E impari a non togliere parcheggi in centro. Avete seguito il dibattito in Siena Abbandonata? Le colonnine per le 12 auto elettriche stanno togliendo preziosi posti macchina ai residenti, il guaio è che persino il Falorni non vuol più battagliare. Non ci siamo, per niente.
La tesi della presunta temuta concorrenza che il centro commerciale a Isola d’Arbia farebbe ai negozi del centro è veramente ridicola.
Sappiamo tutti che nel fine settimana c’è l’esodo dei senesi verso l’outlet di Foiano della Chiana (posto a 50 metri dal confine della Provincia di Siena).
Questi negozi non faranno certamente concorrenza al Cortecci (500€ per un paio di pantaloni) o al Tansini, ma semmai a quelli di Foiano.
Bella scelta intelligente quella degli amministratori senesi, così non hanno l’outlet, né il centro commerciale ma nemmeno la gente che va a Foiano o a Barberino di Mugello.
Ma quale esodo si informi l’outlet di foiano e’ in crisi di presenze.
Lo sa che vagheggini? Mi ha convinto! Apriamone 3 di centri commerciali almeno ci sarà più concorrenza è il comune incasserà di più. Poi se rimangono volumi invenduti, parcheggi vuoti e mancano i clienti dovunque …. Beh, pace! Sinceramente non mi meraviglio che ci sia Hi ragiona come lei, mi meraviglio che lo facciano coloro che si definiscono amministratori….
Domenica ho voluto vedere una partita di calcio e sono andato a Buonconvento per Valdarbia – Ponte d’Arbia. Passando dall’Isola la prima cosa che salta agli occhi è la fila di piloni di cemento che ti accompagnano lungo la strada e che ad oggi non sappiamo, tanto è il tempo che sono stati messi se sono da considerarsi agibili per la prosecuzione dell’infrastruttura originaria. La realtà della nostra bella città non è che non si vole niente noi….E’ che nel tempo sono stati i passati amministratori che, ebbri delle paccate di soldi provenienti da una allora munifica fondazione, non volendoli spartire con nessuno, puntavano all’isolamento. E’ vero che mancano strade e ferrovie ma per decine di anni tutto è andato bene lo stesso. Poi quando si è cominciato a capire che ci si stava mangiando una banca ecco che i nostri tenaci amministratori, visto che il Siena in A e il basket in EL sarebbero durati per poco più ecco che hanno alzato il tiro su Ampugnano. Che di contro è servito a scoperchiare il pentolone, è bene ricordarlo.
Comunque adesso per i temerari del volo, per desiderosi di Siena – Palermo o per i vedovi di Siena Olbia basta piangere. Il nuovo bando è tratto. Occorre solo attendere che il Panerai (amico di Renzi) o similia se ne impossessino per i prossimi venti anni. Per cui preparate le valigie. Voglio vedere le code al check- in. E tutti quelli che arriveranno saranno attesi dalla navetta che li porta all’Isola dove nel frattempo Bertarelli avrà spostato il negozio di Prada…chissà…Si sta vendendo Siena….a pezzetti…Valentini se gli si presenta uno che vuole la Torre, gliela incarta pure….Avanti così.
Inno al renzismo da cui attinge anche il nostro sindaco. Je suis Renzi!!
Mi fa l’idea che voi siete tutta gente che la mattina non deve alzare la saracinesca.
Beati voi.
Vi saluto tutti.
Io il “bandone” l’ho già alzato.
Caro Franco la mi famiglia è nel commercio dal 1959. Con tanta fatica e senza aiutino di partito mio babbo ha realizzato tante cose. Io lavoro da ben 23 anni nel bookshop della basilica di San Domenico, apertura ore 8:30 chiusura 18:00/18:30 tutti i giorni della settimana compreso la Domenica, non parli con me di alzare la saracinesca… Buona giornata