Chiedo venia ai miei lettori, ma sull’articolo delle colonnette elettriche ho padellato (clicca e leggi). D’altra parte errare è umano, l’importante sarebbe poi chiedere scusa e io lo sto facendo, altri in questa città che hanno combinato guai non si sono nemmeno degnati di fare le scuse alla popolazione senese. Comunque la ricarica ha un costo di 0,40 € a chilowatt, la tessera può essere richiesta al gestore della rete. Il fatto è che la macchina fotografata (targa svizzera) non aveva esposto ne il permesso disabili e neanche il foglio che tutti noi residenti abbiamo. Le domande però restano, come fa un residente in Camollia a ricaricare l’auto in Piazza della Posta se il permesso non prevede il passaggio da quel varco? Il sito del Comune da questo punto di vista è aggiornato poco e mi ha tratto in inganno, chiedo nuovamente scusa ai lettori e chiedo ancora una volta a chi sta col fiato sul collo de IL SANTO di fare altrettanto con l’amministrazione. Resta comunque il fatto che pochissime persone possono permettersi un’auto che di base parte da 85.000,00 €
anche io ho padellato scambiando le Ibride per Elettriche. comunque uscirà tra breve la smart elettrica da 15 a 20.000€ non è poco ma piano piano
Frase da spendere in caso di errore: “Quandoque bonus dormitat Homerus” (nel senso che può sbagliare anche Omero, quindi…).
Scritto quello, li stendi tutti…
L’eretico
Si trovano auto elettriche anche a 30-35.000€…. non sono certo cifre “popolari” ma per una città in vetta alle classifiche toscane per “Dichiarazione dei Redditi” 2013, non vedo proprio che problema c’è !
Questa è buona!!!