M come melò – “io e lei” una storia melò
I come intimista – che a casa mia non è un pregio a meno che no si tratti dell’ultima notte di quiete di Zurlini
I come icastico – opera decisamente non icastica
T come troppo – troppi dettagli, troppi set ricostruiti , troppi vicoli ciechi, insomma troppo
C come commedia – degli equivoci ed anche di costume ed anche brillante, insomma troppo.
B come Buy – brava, carina ed elegante
MP come Mapy – l’unica dalle nostre parti che sa davvero di cinema e che lotta con le unghie e con i denti
C come corretto – non un capolavoro comunque un film corretto e vedibile
C come cinema – Il cinema al nocciolo è raccontare una storia possibilmente con il minor numero possibile di parole
T come tecnica – la tecnica è certo utile ma alla fine non risolve e non conta niente
RV come rive gauche – e ora attendiamo che “Rive Gauche” in salsa senese ci detti la linea cinematografica con le sue sempre alate parole