Mi viene da ridere (per non piangere) leggendo le reazioni negative alle dichiarazioni dell’avv.De Mossi.
Dovrebbero invece applaudirlo, quanto meno perchè ci ha messo la faccia operando con grande trasparenza nei confronti degli elettori.
Questo fuoco di sbarramento induce qualche perplessità e qualche dubbio: che si abbia qualche interesse a mantenere lo status quo?
Oppure si preferiscono coloro che operano nell’ombra con nuovi e antichi poteri, più o meno occulti, senza alcun rispetto per gli elettori infischiandosene della trasparenza?
La scelta non è fra destra e sinistra (al riguardo invito a leggere un articolo comparso alcuni giorni or sono sul Corriere della Sera a firma Angelo Panebianco), ma fra buona e cattiva amministrazione (l’attuale?)
Staremo a vedere.
Riprenendo comunque alcuni spunti del tuo editoriale, caro Santo, rammento con piacere la gara di staffetta in atletica: per vincere è necessario fidarsi l’uno dell’altro passando il testimone in modo adeguato, altrimenti si perde o si è squalfiicati.
A tavola qualche volta mi viene portata la tegamata, buona o cattiva, dipende dal cuoco e dagli ingredienti.
La storia e la letteratura ci possono essere maestre di vita: Manzoni ad esempio nei Promessi Sposi scrive della lotta fra i polli che
Renzo sta portando ad Azzeccagrbugli per essere spennati. Ecco un comportamento da evitare.
The best is yet to come
jl
Massima stima nel De Mossi, come professionista, ha dimostrato con gli albori dell ‘ Eretico di saper andare controcorrente. Come amministratore non so cosa pensarne, però proviamo . Peggio degli ultimi venti anni di amministrazione comunale non può fare .
Se non altro è meno antipatico degli ultimi due “primi cittadini” . E si spera che sia meno schiavo del telefonino . L’attuale primo cittadino , quando non parla lui ( e può ascoltarsi) invia messaggini ! Non guardò più i tre canali locali perché non essendo interessato allo sport mi sono accorto che si parla di Robur ,MenSana o….Valentini ! Meglio le TV locali di Arezzo o Grosseto . Sono ‘fatte’ meglio! Comunque è già iniziata la sceneggiata Senesota , con interventi vari e …” biciancole” .se non altro ci divertiremo a vedere i trasformismi . Poi vedremo il nuovo che avanza …il Piccini . L’altra volta ci portò il Mussari ,questa volta che cosa avrà in serbo ?
Stimo molto l’Avv.to Luigi De Mossi per cui sarei portato a credere che se ha deciso di farsi avanti molto probabilmente ritenga in cuor suo che i tempi per un cambiamento anche a Siena possano esserci. Personalmente, pur non sapendo come va a finire, vedo che a sinistra pur di mantenere la posizione si prova addirittura a schierarsi con due candidati: quello che uscirà dagli esiti interni al PD (Valentini o chi per lui) e Piccini, che è già stato sindaco a Siena per quei colori. Ci si può provare ma il compito appare assai arduo. Occorrerà molta buona volontà da parte dei senesi.