Ricevo questo articolo, quando si fanno accordi a fine mandato, in prossimità delle elezioni sorge sempre qualche sospetto. In fondo all’articolo trovate la delibera di Giunta. Buona Lettura e buone considerazioni…
ricevo e pubblico
E’ stato presentato martedì scorso il progetto di restauro e consolidamento delle mura cittadine, oggetto di finanziamento da parte del MiBACT; ultimo passaggio in ordine di tempo di un percorso che, avviato alcuni anni fa, sta in queste settimane giungendo ad una delicata fase di completamento con la delibera della Giunta comunale dello scorso ottobre e l’ottenimento un finanziamento di 2,2 milioni di euro per il primo stralcio del restauro della cinta muraria. In una nota il candidato al consiglio comunale per CasaPound Francesco Manganelli, coordinatore comunale del movimento, ha evidenziato che l’occasione per valutare la articolata struttura del piano di restauro che coinvolge i tratti tra Porta Ovile e Porta Pispini e quello tra quest’ultima e Porta Romana, sia allo stesso tempo meritorio di un necessario approfondimento delle problematiche esistenti e di quelle prospettiche. Contestualmente al perfezionamento del progetto di consolidamento delle mura, patrimonio del Demanio e del quale la Soprintendenza sarà soggetto appaltante, il Comune ha infatti inserito un insieme di progetti il cui combinato disposto finirà per impattare pesantemente nei confronti dell’intera area e sulle cui dinamiche l’Amministrazione non pare aver rivolto le necessarie ed opportune riflessioni.
“Occorre per esempio valutare con la necessaria serenità l’opportunità ed i reali benefici derivanti dalla realizzazione di un parcheggio in grado di garantire un numero limitato di posti auto, a fronte della rinuncia allo spazio verde esistente negli orti dell’ex convento del Santuccio – incalza Manganelli – un progetto che insisterebbe in un’area già congestionata dal traffico privato e dal trasporto pubblico per la presenza del parcheggio del San Niccolò e del polo scolastico di Via Roma. CasaPound privilegia la strategia di parcheggi scambiatori, in grado di garantire ai cittadini la piena fruibilità del centro ed allo stesso tempo privi di impatto nei confronti di un tessuto urbano delicato e fragile come quello di Siena, bisognoso di conservazione e di tutela”. L’inserimento organico all’interno del progetto del parco urbano di una pista pedonale appare iniziativa lodevole, nella misura in cui il Comune realizzi, come pubblicamente dichiarato dal sindaco Valentini in risposta ad interrogazioni consiliari nel corso dello scorso anno, un percorso lungo il tracciato delle mura cittadine in grado di garantire una piena valorizzazione del monumento in una dinamica culturale e turistica e di conseguenza anche una valenza economica.
“Ci preoccupano piuttosto – continua Manganelli – le caratteristiche del percorso pedonale, ipotizzato di larghezza pari a circa tre metri e pericolosamente prodromiche ad un possibile utilizzo promiscuo con mezzi veicolari, elemento che comporterebbe un possibile afflusso di traffico incompatibile in termini di sicurezza con la stessa finalità pedonale o ciclabile.
Come indicato nella delibera della Giunta Comunale dello scorso ottobre il punto di ingresso al percorso appare identificato immediatamente a ridosso della struttura muraria di Porta Romana ed ottenuto mediante l’abbattimento di una porzione dell’esistente muro posto lungo via Roma. Una ipotesi che riteniamo incompatibile con il principio fondamentale che è posto alla base del Parco delle Mura, cioè la valorizzazione delle valli verdi del centro storico attraverso la realizzazione di percorsi a terra interni ed esterni alle mura da realizzarsi con metodi di ingegneria naturalistica”. CasaPound rinnova la propria perplessità in merito alle criticità emerse, non ultime quelle relative ai costi della realizzazione del parcheggio e del percorso. Chiediamo quindi alla Amministrazione Comunale un necessario approfondimento al fine di valutare l’effettiva realizzazione del progetto nella sua più completa articolazione e la rassicurazione che tutti i soggetti interessati a differente titolo in quella specifica area del centro storico siano stati ed a quale titolo coinvolti nel progetto.
Francesco Manganelli
VERBALE GIUNTA (clicca e leggi)