Il filmato pubblicato dal New York Post sulla morte di David Rossi, ha suscitato diverse reazioni.
Sono rimasto molto colpito dall’atteggiamento dei due uomini che vanno a controllare il corpo di Rossi. Sono rimasto ancora più colpito dal fatto che l’uomo che si avvicina senza scomporsi era uno dei migliori amici di Rossi. E’ vero che ogni persona reagisce in maniera differente di fronte a questi fatti, ma l’atteggiamento è a dir poco sconcertante. Insomma alquanto strano, se quello era uno dei suoi migliori amici mi immagino gli altri.
Già gli altri, quelli che davano la colpa ai bloggers.
Come ho detto all’ingegner Scarselli se il Rossi fosse stato mio amico, tutti i giorni i avrei chiesto Verità e Giustizia, invece si svegliano solo per criticare chi si permette di giudicare il comportamento di un presunto amico.
Comunque le domande da farsi sono altre, per esempio chi sono gli uomini di cui parla l’ingegner Scarselli nell’articolo di AFFARI ITALIANI? (clicca e leggi)
Oppure visto che la procura dice di aver già sentito gli uomini del video tra cui l’amico di Rossi, perché vengono ancora sentiti? Chissà se hanno chiesto delle agende di Rossi, visto che oltre ad essere amico era anche segretario? Chi sono gli altri uomini che si affacciano nel vicolo e non sono stati identificati? Insomma di dubbi ce ne sono molti e forse rimarranno tali, visto anche i movimenti in procura.
La cosa più assurda, oltre alla drammatica morte di Rossi (rimasto l’otre 20 minuti in vita dopo il tragico volo), è l’atteggiamento degli amici di David Rossi su facebook.
Un atteggiamento molto contraddittorio, ecco quello che scrive un amico di Davi Rossi in risposta ad un commentatore del video del New York Post:
“Io non vivo di certezze come te mi aspetto delle indagini fatte bene che chiariscano cosa sia successo e non mi permetto di sentenziare su un fatto gravissimo senza conoscere i documenti ma solo vedendo un video…”
Peccato che lo stesso pochi momenti dopo la morte del suo amico avesse la certezza che la causa del “suicidio” fosse da imputare ai bloggers senesi. In quel momento ne era certo anche senza aver visto il video. Mi fermo qui perché di queste chicche è pieno FACEBOOK.
Ribadisco ancora una volta la mia stima per l’ingegner Scarselli e l’avvocato Luca Goracci, che fra qualche anno potrebbero raccontarci il comportamento dei presunti amici di Rossi, perché in questa storia ci hanno veramente messo il cuore, rischiando parecchio…
LETTERA APERTA A DAVID ALLEGRANTI DEL FRATELLO DI ROSSI
HATTORI HANZO – LO STATUTO DELLA FONDAZIONE MPS E GLI STARNUTI DEGLI AFFONDATORI
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L’Italia, l’Urbanistica (e D’Alema)…
LEGA NORD:” SIENA: SALVIAMO IL CENTRO STORICO. NOSTRA INIZIATIVA IN PROGRAMMA MERCOLEDI’ 22 GIUGNO”
Potere e affari sotto il Monte. Su Siena ombre senza fine
Mercoledì 22 ore 18 a Siena: “Salviamo il centro storico”, incontro in Pantaneto.
Anche a me ha molto colpito il comportamento delle due persone.
Come è possibile che di fronte ad un collega a terra, che conoscevano, che appariva morto, si siano allontanati con il passo del cercatore di funghi?
Il loro comportamento dà da pensare all’osservatore che già sapessero o avessero il presentimento di trovare David Rossi in quelle condizioni.
Infatti lo avevano già visto dalla finestra, cfr ad esempio http://www.giornalettismo.com/archives/2120468/david-rossi-cade-video/.
Probabilmente l’accelerazione delle immagini le altera e le rende ‘artificiose’.
A maggior ragione, se lo avevano già visto dalla finestra, che è irrazione il comportamento con velocità messicana del soccorritore
Carissimo,
a proposito dei bloggers, ti segnalo l’editoriale del caporedattore del Corriere fiorentino Ermini, che oggi – in un pezzo su David Rossi – scrive di “furia distruttiva dei bloggers”.
Siamo tutti, dai…
L’eretico
Un altro deficente