L’omicidio Rossi si tinge ancora di Giallo, chi è la persona che si è presentata all’avvocato Goracci come Antonio Muto?
Leggete l’articolo della rassegna stampa di oggi, il mistero si infittisce. Certo chi voleva dare a noi blogger la colpa…
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Come possibile che questo avvocato senese della famiglia faccia un dichiarazione di tale importanza dopo cosi tanto tempo, si rimane basiti poi delle contraddizioni riferite dal testimone che non dichiara chi è. Possibile che dopo tale incontro non si sappia di chi si tratta e alla fine detto in questo modo si possono configurare in pettegolezzi da bar. E’ noto che tutta una serie di personaggi clienti di MPS e di altre banche avevano corsie preferenziali per crediti e appalti lucrosi.
Alla fine dei salmi si evince che dalle dichiarazioni non vi è nulla di rilevante perchè se fossero esistiti elementi probatori reali andavano riferite alla Magistratura e doveva essere coinvolta la famiglia.
Mi chiedo da chi sia stato orchestrato questo tentativo di depistaggio.
la vicenda MPS non è di spessore locale nè nazionale ma è di carattere internazionale con punto di riferimento Roma (vedasi IOR).
Se qualcuno fosse interessato a ricucire il filo d’arianna sarebbe più opportuno ripercorrere i percorsi dell’interessato, i suoi metodi e i suoi appuntamenti. Quali erano i contatti del deceduto, come e con chi si relazionava perchè anche se riservata una traccia esiste e non si vuol vedere; altrettanto dicasi del suo mentore, sarebbe utile ripercorrere i viaggi romani e gli appuntamenti a Milano in Piazzetta Cuccia.