Lo so, l’argomento è spinoso e il nostro paese non riesce a fare i conti con il passato.
Il fascismo e il comunismo, alla mia generazione non appartengono mi hanno raccontato quello che è successo in Italia i miei nonni uno di qui uno di là. Figuriamoci se il comunismo e il fascismo appartengono ai miei figli nati uno nel 2000 e l’atro nel 2005.
Loro non hanno avuto la fortuna di poter parlare con i loro bisnonni e avere una fonte diretta con cui dialogare e avere storie e racconti di prima mano di quel periodo storico che inevitabilmente ha plasmato la loro Italia.
Le uniche fonti che loro possono avere sono i libri, i documentari e farsi un’idea di quello che è accaduto in Italia e in Europa in quel periodo.
Le leggi razziali in Italia con le loro tragiche conseguenze, le deportazioni degli ebrei europei da parte dei nazisti, ma anche i progrom in Russia con deportazioni anche qui di ebrei e dissidenti. L’allontanamento e l’uccisione di avversari politici in Italia come in Russia e in Germania.
Oppure le stragi fasciste e naziste dopo 8 settembre e pure le vendette partigiane dopo il 25 Aprile.
Secondo voi un giovane di questo millennio che idea si può fare dei vari fascisti e comunisti? L’idea che hanno quasi tutti i ragazzi di questo millennio: queste ideologie hanno fallito, entrambe con milioni di morti sulla coscienza.
Questa continua contrapposizione fascisti-comunisti, fascismo-comunismo a queste generazioni non interessa, interessa il futuro di questo paese, il lavoro.
Non tirate questi ragazzi per la giacchetta, non metteteli di fronte a stai con me o sei contro di me, siete anacronistici… TUTTI
Noi abbiamo la responsabilità di insegnare a questi ragazzi il rispetto per le persone, abbiamo la responsabilità di insegnargli la storia completamente senza nascondere niente, perché le tragedie del secolo scorso non si ripetano, abbiamo l’obbligo di lasciarli un’Italia dove possono crescere e lavorare in un mondo sano e in pace. Se non si vuole capire questo la contrapposizione sarà sempre più dura e ricadrà sulle spalle delle nuove generazioni, colpevoli solo di avere dei padri che non hanno fatto i conti con il passato… PORA ITALIA
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Incredibile. Non c’è nessun commento !
Neppure per dirti bravo, di buon senso, razionale. Vuol dire che ti sei alzato con il piede giusto. Io c’ero, ricordo e, diciamo. ho letto. Non a scuola perchè ancora la storia non + tata scritta. Solo narrazioni di parte o peggio strumentali.
Conclusione corretta. Fondamenti ideologico culturali errati. Accomunati da eccessi.
Bene. Puoi fare un articolo al giorno sullo stesso cammino attingendo ogni giorno a facebook. Indichi un cambiamento indispensabile senza il quale sembra difficile un futuro
migliore. Speriamo.
Oggi deve essere segnalata un’ottima iniziativa con l’invito e l’esibizione dell’orchestra del Liceo Musicale in Consiglio Comunale alla presenza di Salvatore Borsellino che è intervenuto rievocando la tragica scomparsa di Paolo davanti dei ragazzi.
Sacrosanto, caro Santo!